logo 03/04/2005 Immagine di
Fabrizio ROMANELLO
Ripresa da
Patocco-Chiusaforte (Ud)
Sezione Ammassi
Ammasso aperto M35: 233 KB; cliccate l'immagine per ingrandirla.
AMMASSO APERTO M 35 / NGC 2168
Altre designazioni: OCL 466
Tipo: III 2 m; Descrizione: Cl,vL,eRi,pC,st9...16
Ascensione retta: 06h 09m 00.0s ; declinazione: +24° 21' 00" (J2000)
Dimensioni: 28.0' asse maggiore; magnitudine: 5.1
Distanza da Mu GEM: 3.67°; angolo di posizione: 300.4°
Distanza da 1 GEM: 3.90°; angolo di posizione: 294.8°
AMMASSO APERTO NGC 2158
Altre designazioni: OCL 468
Tipo: II3r; Descrizione: Cl,pS,mC,vRi,irr triangle * eS H VI 17;150 F* on edge of M 35
Ascensione retta: 06m 07m 25.6s; Declinazione: +24° 05' 46" (J2000)
Dimensioni: 5.0' asse maggiore; magnitudine: 8.6
Distanza da Mu GEM: 3.90°; angolo di posizione: 294.5°
Distanza da 1 GEM: 1.15°; angolo di posizione: 41.7°

Stavolta l'autore dell'immagine è Fabrizio Romanello, il quale ha inquadrato quest'ammasso aperto (uno dei 27 che compaiono nel catalogo degli oggetti Messier, all'inizio dell'aprile 2005.
Prospetticamente esso si trova nella costellazione dei Gemelli (Gemini-GEM) e lo si può rintracciare, se lo osserviamo quando la costellazione è a est, cioé è sorta da un paio d'ore, poco meno di 4° "sopra" la stella Mu Geminorum, una di quelle all'estrema destra in alto del rettangolo che identifica le più luminose stelle della costellazione. L'oggetto non è molto appariscente come le stupende Pleiadi, non è nemmeno famoso come il doppio ammasso del Perseo (h e chi Persei) o il meno luminoso Presepae, ma è uno degli ammassi aperti di stelle maggiormente luminosi e che spicca subito in una delle costellazioni più conosciute, con almeno duecento stelle di magnitudine compresa fra la 8 e la 16, la più luminosa delle quali ha la 8.2. Fu studiato anche da Lord Rosse, il quale, con il suo potente strumento, contò circa trecento stelle.

In alto a sinistra è visibile NGC 2158, un altro ammasso aperto, solo più piccolo e debole del "fratello maggiore" presente con esso nell'inquadratura. NGC 2158 è abbastanza compatto (di tipo II 3 r), con un asse maggiore di soli 5' d'arco, di magnitudine complessiva 8.6 e con la stella più luminosa di magnitudine 12.4.
Nel sito sono presenti altre riprese di M35 o della coppia di ammassi aperti; per vederle cliccate i seguenti links con le immagini di Paolo Beltrame o Marco Russiani.

Di seguito riporto i dati di M 35 ricavati dal nostro planetario Guide 8.0:

Commenti tratti dal Progetto NGC-IC:
Ammasso aperto
Tipo: III2m
Asc. retta: 06 09 00.0 (J2000)
Declinazione: +24 21 00
Magnitudine: 5.1
Asse maggiore: 28.00 minuti d'arco
Costellazione: GEM
Designazioni alternative:
M 35 OCL 466
Asc. retta: 06h08m12.9s
Declinazione: +24 21' 30"

Note dal Catalogo NGC2000:
J2000 AR: 06h08.9m
J2000 dec: +24 20'
Cl, vL, cRi, pC, st 9...16; = M35
NGC 2168: cluster, very large, considerably rich in stars, pretty compressed, stars 9...16; = M35

Commenti dalle Osservazioni di Steve Coe:
NGC 2168 (M 35) Bright, large, not compressed and very rich at 60X using my 38mm Giant Erfle eyepiece. There is a lovely orange star near the center of the cluster. This cluster is just seen naked eye from my best observing locations in the mountains of central Arizona. In my 10X50 binoculars M 35 is resolved with about 20 stars displayed. One of my best views of this object was with an 8" f/4.5 and a 20mm Erfle eyepiece. The almost 2 degree field framed the cluster nicely and NGC 2158 was easily seen to the SW. Lord Rosse counted 300 stars in this cluster, I will check that out when I get my 72" working. 6" f/6 Sun Valley Parkway 5/10 S+T 40X 74 stars counted, very bright, very large, somewhat compressed, very rich. There is a lovely chain of 12 stars on the north side and it ends in a light orange star. There are many dark lanes that wind their way through the cluster. Going to the 14mm EP shows off many faint members and is also a great view of this famous object.

Commenti tratti dal SAC (Saguaro Astronomy Club) 7.2:
NGC 2168
M 35
Tipo di oggetto: OPNCL
Costellazione: GEM
Asc. retta: 06 08.2 (J2000)
Declinazione: +24 22
Dimensioni: 28.0
Classificazione: III 2 m
200 stelle
La stella più brillante è di magnitudine 8.2
Cl,vL,eRi,pC,st9...16
Lord Rosse counted 300*;Orange * invl;NGC 2158 30' SW

Di seguito riporto i dati di NGC 2158 ricavati dal nostro planetario Guide 8.0:

Commenti tratti dal Progetto NGC-IC:
Ammasso aperto
Tipo: II3r
Asc. retta: 06 07 25.6 (J2000)
Declinazione: +24 05 46
Magnitudine: 8.6
Asse maggiore: 5.00 minuti d'arco
Costellazione: GEM
Designazioni alternative:
OCL 468
Asc. retta: 06h 07m 25.6s
Declinazione: +24 05'45"

Note dal Catalogo NGC2000:
J2000 AR: 06h07.5m
J2000 dec: +24 06'
Cl, pS, mC, vRi, irr triangle st eS
NGC 2158: cluster, pretty small in angular size, much compressed, very rich in stars, irregular triangle stars extremely small in angular size

Commenti dalle Osservazioni di Steve Coe:
NGC 2158 Pretty bright, pretty small, very compressed, very rich, just barely resolved at 100X, going to 165X brings out more stars. I have seen this cluster with a wedge or arrowhead shape on a variety of nights using many different apertures. My best view of this cluster was in Richard and Helen Lines' 20" f/6 at 200X. The stars filled the field of view and it was difficult to tell where the cluster ended and the Milky Way began.

Commenti tratti dal SAC (Saguaro Astronomy Club) 7.2:
NGC 2158
OCL 468
Tipo di oggetto: OPNCL
Costellazione: GEM
Asc. retta: 06 07.4 (J2000)
Declinazione: +24 06
Dimensioni: 5.0
Classificazione: II 3 r
La stella più brillante è di magnitudine 12.4
Cl,pS,mC,vRi,irr triangle * eS
H VI 17;150 F* on edge of M 35

L'immagine ha una dimensione di 952 x 600 pixel ed è a 16,8 milioni di colori; occupa 4,2 MB qui compressa a 233 KB. Cliccandola l'aprirete a 1024 x 683 pixel.

Telescopio Riflettore: Vixen 200 SSDG
Guida manuale su Ziel 80 mm; lunghezza focale: 400 mm; f/5
Digicam: Canon EOS 300D
Sensibilità equivalente: 800 ISO
Tempo d'integrazione: somma di 5 pose da 60 secondi

Ammassi | Fotografia, ccd e ricerca | Articoli

Homepage
Copyright © 2005 di Lucio Furlanetto (testo) e Fabrizio Romanello (immagine)

Pagina inserita in rete: 6 maggio 2005; ultimo aggiornamento (2°): 10 marzo 2007