logo 3KB 27/05/2005 Immagine di
Rolando LIGUSTRI
Ripresa dall'Osservatorio
Astronomico di Talmassons (Ud)
Sezione
Deep Sky
M 4: 89 KB
AMMASS0 GLOBULARE M4 / NGC 6121
Ascensione retta: 16h 23m 36.0s; declinazione: -26° 31' 54" (2000.0)
Dimensioni: 26.3' ; magnitudine: 5.9
Separazione da Alfa SCO (Antares): 01° 18' 12"
AMMASS0 GLOBULARE NGC 6144
Ascensione retta: 16h 27m 17.9s; declinazione: -26° 01' 54" (2000.0)
Dimensioni: 9.3'; magnitudine: 9.1
Separazione da Alfa SCO (Antares): 00° 37' 05"
Separazione da M4: 00° 58' 06"

Nell'immagine si vede la parte della costellazione dello Scorpione (Scorpio) nei dintorni della stella Antares, l'alfa. E' una costellazione zodiacale, nonostante che il Sole ne attraversi solo la ristretta zona settentrionale e per pochi giorni all'anno. Il resto è posizionato sotto l'eclittica e, quindi, si dovrebbe considerare una costellazione australe. Nei 497 gradi quadrati si trovano una quindicina di stelle più luminose della magnitudine 3,5, disposte in un'asterismo facile da individuare (e che richiama la forma di uno scorpione). Antares, l'alfa, segna il "il cuore dello scorpione" ed è chiaramente visibile nell'immagine di questa pagina come la stella più luminosa e di colore rossastro, tanto che rivaleggia con la luminosità di Marte all'opposizione.

Diamo alcuni dati sulla stella più luminosa della costellazione. Alfa - Antares (16h 26,3m; -26° 19') ha una magnitudine di 0,92 ed è la quindicesima stella più luminosa del nostro cielo. Con Betelgeuse è l'unica supergigante rossa così luminosa e, come essa, varia irregolarmente. Ha una compagna di magnitudine 5,4 a soli 3" ad ovest. In riprese fotografiche sensibili allo spettro rosso, l'intero sistema appare avviluppato da una nube, probabilmente di polveri, che riflette la luce delle due stelle.

L'ammasso globulare più luminoso dell'immagine, sopra a destra di Antares, è NGC 6121 - M4 è un ammasso globulare di magnitudine totale 5,9, con un diametro di oltre 26'. E' uno dei più estesi globulari ed uno dei più vicini; dista circa 6.000 a.l. Lo si trova a poco più di un grado ad ovest di Antares. Il Dreyer lo descrive come: CL,8OR1OB*LINE,RRR.

L'altro ammasso globulare presente nell'immagine è NGC 6144 , con un diametro di oltre 9' d'arco e magnitudine totale 9,1. Si trova mezzo grado a NW di Antares ed è visibile, nell'immagine di questa pagina, come una debolissima macchiolina posta a ore 1,30, alla stessa distanza della stella a ore 2 poco sotto di essa (nella fotografia). Il Dreyer lo descrive come: CL,CL,MC,GBM,RRR.

Le stella appartenenti ad un ammasso globulare vengono tenute vicine dalla reciproca attrazione gravitazionale, la quale ne conferisce la tipica forma sferica. Un ammasso globulare solitamente è vecchio vari miliardi d'anni e può contenere da qualche migliaio a vari milioni di stelle. La densità presso il suo centro è talmente elevata che non si riesce a vedere attraverso di esso, anzi, in tutte le immagini non riprese dall'Hubble Space Telescope (comprese quelle degli osservatori professionistici), non si riesce a intravvedere nemmeno il centro dell'ammasso.

L'immagine ORIGINALE DI bLETRAME ha una dimensione di 1888 x 1204 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 6.5 MB, compressi a 144 KB. La potete vedere cliccando qui.
L'immagine sopra, di Ligustri, è di 1202 x 800 pixel a 16,8 Milioni di colori, ha una dimensione di 5,5 KB, qui compressa a 89 KB.

Telescopio Riflettore: Newton da 350 mm di diametro; lunghezza focale di 1750 mm; f/5
CCD: Sbig ST9E
Tempo di esposizione: somma di 5 frames da 60s
L'immagine di Paolo Beltrame, presa il 04/08/1997 alle ore 20:25 T.U., è stata sostituita con quella sopra il 31/05/2005.

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Copyright © 1998-2002-2005 di Lucio Furlanetto (testo) e 2005 di Rolando Ligustri (immagine)

Pagina caricata in rete: 11 gennaio 1998; ultimo aggiornamento (4°): 31 maggio 2005