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21.31 T.U.
Immagine di
Virginio SAVANI e
Giuliano DEGANO
Ripresa dall'Osservatorio
Astronomico di Talmassons (Ud)
Sezione
Deep Sky
NCG 5194-5: 56 KB
GALASSIA "VORTICE" M 51 / NGC 5194 (SPIRALE)
Catalogata anche come UGC8493 / MCG8-25-12 / MESS51 / PGC 47404
Ascensione retta: 13h 29m 51.8s; declinazione: +47° 11' 56" (2000.0)
Dimensioni: 11.1' x 6.9'; magnitudine: 9.2
GALASSIA NGC 5195 (SPIRALE)
Catalogata anche come UGC8494 / MCG8-25-14 / CGCG246-9 / PGC 47413
Ascensione retta: 13h 29m 57.4s; declinazione: +47° 16' 48"
Dimensioni: 5.8' x 4.6'; magnitudine: 10.6

Nell'immagine si vedono le due galassie a spirale interagenti NGC 5194 (M 51) e NGC 5195, situate nella costellazione dei Cani da Caccia (Canes Venatici). Situate a circa 3°,5 a sud-ovest della Eta UMa, M 51 ha una magnitudine globale di 8,7. Le due galassie sono osservate praticamente dall'asse polare e, pertanto, mostrano sul piano del disco i bracci a spirale, le regioni HII e le nubi di polvere interstellare (che si avvolgono lungo di essi).
Dalle simulazioni numeriche fatte al computer, si è compreso che la Ngc 5195 sta transitando "vicino" alla spirale più grande da alcuni milioni di anni, esercitando una forza mareale sul gas e sulle polveri della galassia più grande (e viceversa). Attualmente si può osservare che, il braccio della spirale che termina in prossimità della galassia più piccola, è fortemente distorto dall'azione mareale della stessa e gas e materia hanno riempito lo spazio congiungente le due galassie. In pratica è stato creato un ponte tra di esse. Queste due galassie interagenti sono uno degli oggetti astronomici più belli da fotografare.
Confrontando questa ripresa con l'altra presente nel sito è evidente il miglioramento; l'immagine che questa sostituisce non è nemmeno comparabile come risoluzione e bellezza a questa, nonostante che non siano passati nemmeno 5 anni fra di esse!

Storicamente, fu la prima galassia spirale che si sia osservata. E' una spirale di tipo Sc che dista da noi 35 milioni di anni luce. Scoperta da Messier nel 1773, solo successivamente, nel 1845, Lord Rosse ne riconobbe la forma spirale.
Quest'immagine dei due soci è la migliore che sin'ora siamo riusciti a ottenere, complici la migliore risoluzione del CCD, la maggiore apertura del telescopio e la maggiore esperienza dei soci nell'elaborazione delle immagini. La colorazione blu è stata data da Rolando Ligustri che ha leggermente elaborato l'immagine.

Quest'immagine è da 510 x 595 pixel, a 16,8 milioni di colori, ed occupa 890,2 KB, qui compressi a 56 KB. Il campo inquadrato, con il solito rovesciamento Est - Ovest dovuto al telescopio, è di 20' x 20'.

Telescopio Riflettore: NEWTON da 350 mm di diametro; lunghezza focale: 1750 mm; f/5
CCD: ST9E (KAF 261)
Tempo d'integrazione: 4 pose da 60 sec (240 secondi totali)
Risoluzione 2,35"/pixel
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Il 24 marzo 2003 anche il socio Marco Russiani ha ripreso questa coppia di galassie interagenti; qui sotto vi presento il suo primo lavoro. I dati della ripresa sono riportati nella didascalia dell'immagine. Cliccatela per ingrandirla a tutta paertura (305 x 500 pixel).

101 KB

La definizione delle zone sui bracci della spirale, specialmente le Regioni HII, è già buona, ma siamo sicuri che il perfezionismo di Russiani ci farà avere in futuro una ripresa ancora migliore.

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Copyright © 2002-2005 di Lucio Furlanetto (testo)
Copyright © 2002 di Virginio Savani e Giuliano Degano (immagine sopra)
Copyright © 2003 di Marco Russiani (immagine sotto)

Pagina caricata in rete: 1 giugno 2002; ultimo aggiornamento (3°): 9 maggio 2005