logo 3 KB 18/11/2000 tra le 1:30 e 4:30 TU Immagine di Massimo RUSSO Ripresa da Cardeto Nord (RC); altitudine: 1200 mslm Sezione Meteore
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METEORE LEONIDI
Radiante (17/11)- Ascensione Retta : 10h 08' ; Declinazione : +22°
Per gentile concessione dell'autore (Massimo Russo)

Nell'immagine di Massimo Russo di Reggio Calabria, si osserva una meteora brillante di magnitudine 0 (stima approssimativa suggerita da Roberto Haver secondo i parametri della ripresa fotografica), apparsa nella costellazione dell'Auriga (Auriga) all'altezza della stella Iota e terminata all'altezza della Zeta Persei. Ringrazio l'amico Massimo Russo per la cortesia d'avermi inviato, e concesso di poter inserire nel sito, le sue immagini; svolge la sua attività presso l'Osservatorio Dragonstar.
La meteora apparteneva allo sciame delle "Leonidi" e proveniva dal radiante classico; esse hanno il punto d'irradiazione situato nella costellazione del Leone, a metà strada tra Epsilon e Gamma Leonis, cioé a destra del collo e sotto la testa dell'animale. Questo punto è praticamente nell'angolo in alto a sinistra della digitalizzazione della fotografia; infatti si riconosce Gamma Leonis, che è la più luminosa a sinistra della Luna.
Il periodo della ripresa è compreso tra le 1:30 alle 4:30 TU. Le stelle appaiono "strisciate" perché la ripresa ha occupato qualche minuto, senza l'impiego d'un sistema di rotazione motorizzata e sincronizzato con la rotazione terrestre (che compensasse l'apparente rotazione della volta celeste).

Le costellazioni visibili sono: Gemini con Alpha, Beta, Gamma Geminorum e le altre stelle principali (al centro dell'imagine), l'Auriga con la parte bassa del Perseus (in alto a destra), Taurus con Aldebaran, El Nath, Zeta Tauri e Giove (a destra in basso), Orion con Betelgeuse, Gamma, la cintura e sino alla spada (al centro in basso), Canis Minor con Procione (al centro), Canis Maior con Sirio (in basso a sinistra del centro), Hydra con la testa dell'animale (sul lato sinistro della ripresa sotto l'alone della Luna), Leo sul lato sinistro in alto, ma si vede solo Gamma Leonis.
La Luna (purtroppo) è ben visibile in alto a sinistra; si trovava al confine tra il Cancro (Cancer) e il Leone (Leo), disturbando moltissimo le osservazioni e le riprese fotografiche. Questo ha comportato l'impossibilità di registrare le tracce meteoriche corrispondenti agli oggetti più deboli come luminosità (soprattutto meteore sporadiche e di sciami a scarsa attività).

Le Leonidi sono attive approssimativamente dal 14 al 20 novembre, ma la maggior parte delle sue meteore si osserva nella notte tra il 17 e il 18 novembre. Per avere maggiori dettagli andate nella pagina dei tabulati delle meteore.

Quest'immagine ha una dimensione di 600 x 408 pixel; è a 16.7 milioni di colori ed occupa 3.9 MB, qui compressi a 107 KB. Cliccandola l'ingrandirete a 998 x 680 pixel.

Obiettivo : 19 mm ; f/3,8
Pellicola : KODAK Supra 800 ISO
Tempo d'esposizione : 10 minuti

Si presti attenzione al fatto che la presenza della Luna ha prodotto, all'interno dell'obiettivo, parecchi riflessi. Essi sono principalmente orientati in un'unica direzione, approssimativamente in direzione delle "ore 4:30" (pensando d'osservare il quadrante d'un orologio.

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Copyright © 2000 by Lucio Furlanetto (Testo) e Massimo Russo (Immagine)
Pagina caricata in rete: 27 novembre 2000; ultimo aggiornamento (2°): 29 novembre 2000