Nell'immagine di Francesco si vede il Sole qualche frazione di secondo prima del secondo contatto, cioè prima dell'inizio della totalità. Quando la Luna sta per occultare completamente il disco solare, i raggi solari che passano attraverso le depressioni lunari, le valli, ci mostrano dei "grani" luminosissimi, detti proprio "grani di Baley". In questa ripresa si vedono due grani sul lato sinistro, in quanto la Luna copriva il Sole spostandosi da destra verso sinistra (secondo le coordinate dell'immagine). Il lato basso destro non è ancora visibile perchè le nuvole, attraverso le quali si riprendeva l'inizio della totalità nascondevano di più quella parte.
Intorno al disco lunare si notano già le protuberanze rosse dell'idrogeno eruttato dai fenomeni turbolenti che avvengono sulla superficie della nostra stella. Essendo il Sole ormai prossimo al massimo di questo ciclo undecennale della sua attività, è particolarmente attivo, generando molte macchie solari, molte protuberanze e producendo una grande corona attorno ad esso (visibile in alcune delle prossime riprese). Uno o due secondi dopo inizia la fase della totalità.
Vi posso garantire che, pur avendo all'attivo 33 anni d'osservazioni del cielo, dei quali gli ultimi cinque come membro del CAST mai, nè io né i miei soci, avevamo avuto un'impressione così grande da un fenomeno astronomico. Osservare un'eclissi totale di Sole è veramente un fenomeno stupefacente.

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