Asteroide 1998 WT24
Incontro ravvicinato con la Terra

Il 16 dicembre 2001 un grande e brillante NEA (Near-Earth Asteroid) scivolerà silenzioso nei paraggi della Terra, facile preda sia dei radar più potenti che dei telescopi amatoriali.
Non c'è alcun pericolo di collisione, ma ugualmente l'oggetto 1998 WT24 sarà oggetto di particolari attenzioni da parte degli astronomi.
Donald Yeomans del JPL, direttore del Programma NASA riguardante i NEA, parla apertamente di "grande opportunuità per lo studio di un asteroide di questa categoria".
"E' di fondamentale importanza - prosegue Yeomans - conoscere la struttura di questi oggetti che si avvicinano alla Terra, soprattutto nel caso in cui dovesse essere necessario deviarne l'orbita o pianificarne la distruzione."

L'ultima volta che un oggetto di un km è transitato così vicino alla Terra fu il 27 agosto 1969, quando 1999 RD32 transitò a 3.7 distanze lunari dal nostro pianeta.
A quell'epoca, però, nessuno si accorse di 1999 RD32 dal momento che... non era ancora stato scoperto.
Oggi, però, grazie ai moderni programmi di ricerca in grado di compiere un miglior lavoro di individuazione dei NEO, gli astronomi sono pronti e hanno predisposto ogni cosa per l'incontro con 1998 WT24.

Nel momento di maggiore avvicinamento, previsto per sabato 16 dicembre, questo oggetto (le cui dimensioni sono stimate dell'ordine del chilometro) transiterà ad una distanza dalla Terra pari a 5 volte quella della Luna.
Una distanza sufficiente a far scendere in campo i radar terrestri, ma che consente anche agli appassionati in possesso di strumentazione amatoriale di poterne seguire il percorso in cielo.

Steve Ostro ed i suoi collaboratori del JPL terranno sotto controllo 1998 WT24 impiegando il radar di Goldstone nel deserto Mojave e l'ancor più potente radiotelescopio di Arecibo a Porto Rico.
Grazie alle loro osservazioni sarà possibile anzitutto determinare con maggior precisione l'orbita dell'oggetto in modo da prevedere con meno incertezze i futuri ritorni.
Sarà anche possibile costruire un modello tridimensionale dell'asteroide: le mappe radar di altri asteroidi hanno rivelato una sorprendente varietà di forme e dimensioni, indicando l'esistenza di sistemi binari e di forme veramente curiose.

Non è un evento raro che un asteroide transiti così vicino alla Terra come 1998 WT24, ma è sicuramente eccezionale il fatto che, date le sue dimensioni, l'oggetto raggiunga una notevole luminosità (nona grandezza), insufficiente per poterlo osservare a occhio nudo, ma alla portata di un semplice telescopio amatoriale.
La prossima occasione di poter osservare un NEA più brillante della decima grandezza si verificherà solo in occasione del passaggio ravvicinato di 4179 Toutatis nel 2004, occasione nella quale l'asteroide sarà di 8.9 grandezza, ma l'osservazione sarà disturbata dalla presenza della luna piena.

Fonte: NASA Science News
Informazioni aggiuntive disponibili al sito: http://science.nasa.gov/headlines/y2001/ast14dec_1.htm

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