La passerella di 2002 NY40
di Claudio Elidoro
Capita davvero raramente di poter osservare un
asteroide usando un semplice binocolo. Un'occasione senza alcun dubbio davvero
ghiotta e assolutamente da non perdere, se non fosse, purtroppo, per le condizioni
osservative, che non saranno proprio le più agevoli soprattutto per chi non è abituato
ad adeguarsi alle esigenze dell'astronomia. Prima dell'alba del prossimo 18
agosto si verificherà un passaggio ravvicinato dell'asteroide 2002 NY40.
L'oggetto, scoperto il 14 luglio scorso dagli astronomi del LINEAR
a Socorro (Nuovo Messico), ha dimensioni di circa 800 metri e transiterà ad una distanza
di circa 530 mila chilometri dal nostro pianeta, più o meno 1,3 volte la distanza
Terra-Luna. Attualmente il NEO è di 17a magnitudine, ma il 18 agosto, a seguito della particolare posizione in cui verrà a trovarsi rispetto al Sole e alla Terra, si accenderà fino a raggiungere la 9a magnitudine. Ancora troppo debole per poter essere visto a occhio nudo, ma alla portata di un binocolo. Un problema non secondario è che sarà necessario puntare la sveglia molto presto! Nella cartina è indicato il percorso apparente di 2002 NY40. Donald Yeomans (NASA - JPL) ritiene che eventi simili, che capitano soltanto una volta ogni 50 anni, siano occasioni che vanno sfruttate al massimo per approfondire le nostre conoscenze dei NEO. E' per questo che gli scienziati stanno già preparando gli strumenti per una osservazione dettagliata: anche ad Arecibo (Portorico) il radiotelescopio è pronto per acquisire i dati che permetteranno la ricostruzione 3D dell'asteroide. Maggiori informazioni al sito http://neo.jpl.nasa.gov. |
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