logo 3 KB 03/06/2000 Immagine di
Giorgio ROMANO
Ripresa da
Monte Matajur (Ud)
Sezione
Deep Sky
Open cluster h & chi Persei: 140 kB
AMMASSI APERTI ACCA E CHI PERSEI
Ammasso Aperto h Persei - NGC 869
Descrizione del Dreyer: CL,VVL,VRI,*7...14
Descrizione Trumpler: I 3r
Ascensione Retta: 02h 18m 54.9s; Declinazione: +57° 08' 31"
Dimensioni: 30'; magnitudine: 4.3
Diametro reale: 70 a.l.; Distanza: 7.200 a.l.; Età: 3,2 milioni d'anni
Luminosità totale: circa 200.000 volte quella del Sole
Contiene 400 stelle più luminose della magnitudine 12
Contiene una ventina di supergiganti rosse, con magnitudine compresa 7,6 e 9,2, con spettri fra M0 e M5
Ammasso Aperto Chi Persei - NGC 884
Descrizione del Dreyer: CL,VL,VRI,RUBY*M
Descrizione Trumpler: I 3r
Ascensione Retta: 02h 22m 28.5s; Declinazione: +57° 07' 10"
Dimensioni: 30'; magnitudine: 4.4
Diametro reale: 70 a.l.; Distanza: 7.500 a.l.; Età: 5,6 milioni d'anni
Luminosità totale: circa 200.000 volte quella del Sole
Contiene 300 stelle più luminose della magnitudine 12
Contiene una ventina di supergiganti rosse, con magnitudine compresa 7,6 e 9,2, con spettri fra M0 e M5
Circumpolari alla latitudine del FVG
Separazione fra i due ammassi : 00° 27' 44"

Nell'immagine di Giorgio, si vede l'ammasso aperto "doppio" h e chi Persei, situato nella costellazione del Perseo, al confine con Cassiopea. Questi due ammassi sono oggetti separati fisicamente ma, data la loro vicinanza prospettica, si citano spesso insieme come "ammasso doppio". Essi rappresentano nella mitologia l'Elsa della Spada di Perseo e nella realtà sono composti complessivamente da un migliaio di stelle. Con un'età di pochi milioni d'anni sono tra i più giovani della Galassia. Nella foto sopra riportata, NGC 884 è a sinistra, mentre NGC 869 è a destra.

Giorgio Romano ci manda un commento.
La caratteristica peculiare degli ammassi aperti è che, a differenza degli ammassi globulari (disposti attorno alla nostra galassia a formare un alone e composti da stelle molto vecchie, sull'ordine anhe di 10 miliardi di anni), gli aperti sono prevalentemente situati sui bracci di spirale della galassia e le stelle che li compongono sono molto più giovani.
La foto è stata ripresa la notte del 3 giugno 2000 sul Matayur a circa 1300 m. di quota, con un datato ma efficentissimo teleobiettivo Soligor da 200 mm. diaframmato a F/4 su corpo macchina Pentax K. 1000. Pellicola Kodack E200 tirata a 1000 iso in sede di sviluppo.
Il complesso di ripresa era montato su un Celestron C 9 1/4 usato per l'inseguimento. Infine la stampa è stata digitalizzata per una leggera modifica alla luminosità e contrasto, con un programma di fotoritocco.

Nel sito sono presenti altre immagini del doppio ammasso; per vederne un'altra cliccate qui.

Quest'immagine ha una dimensione di 661 x 500 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 4.4 MB, qui compressi a 140 kB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 1015 x 768 pixel. L'originale compresso ha una dimensione di 319 kB.

Corpo macchina: Pentax K 1000
Teleobiettivo: Soligor 200 mm; f/4
Diapositiva: Kodak E200 (tirata a 1000 ISO in sede di sviluppo)
Tempo d'esposizione: ? m

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Copyright © 2000-2001 di Lucio Furlanetto (testo) e Giorgio Romano (immagine)

Pagina caricata in rete: 20 febbraio 2000; ultimo aggiornamento (2°): 26 ottobre 2004