24/01/1997 | Immagini di Rolando Ligustri | Riprese da Latisana (Ud) | Sezione Deep Sky | |||||||||
AMMASSO APERTO M 36 / NGC 1960 | ||||||||||||
Descrizione Dreyer: CL,B,VL,VRI,CL,*9.11 | ||||||||||||
Ascensione retta: 05h 36m 05.5s; declinazione: +34° 08' 00" (J2000.0) | ||||||||||||
Dimensioni: 12.0'; magnitudine: 6.0 | ||||||||||||
Distanza da Alfa AUR (Capella): 12° 25' 33"; distanza da Theta AUR: 05° 41' 59" | ||||||||||||
In questa pagina parliamo dell'ammasso aperto M 36 che si trova nella propetticamente nella costellazione dell'Auriga (Auriga-AUR), all'incirca a sei gradi dalla stella Theta AUR e dodici gradi e mezzo da Capella. Questo ammasso fu scoperto nel 1749 da Le Gentil. M 36
Le 15 stelle più brillanti sono sia giganti, che subgiganti che della sequenza principale, con spettri da B2 a B8. Hanno magnitudini comprese tra 8,9 e 10,7, conuna luminosità assoluta di circa -1,6 e pari a 360 volte più del Sole. I dati sono tratti dall'articolo di Gabriele Vanin, pubblicato su l'Astronomia n° 177; cortesemente ringraziamo entrambi per l'autorizzazione all'utilizzo dei dati.
L'ammasso M 36 è meno ricco e compatto di M 35, M 37 e M 38; si trova a 2/3 della distanza tra
M 37 e M 38 (partendo dalla prima), al centro della costellazione dominata dalla luminosissima
stella Capella. Indicativamente la si cerchi a metà strada tra la Theta AUR e la Beta TAU,
appena sopra la congiungente (cioé verso Capella). Le due immagine sono di 335 x 252 pixel, a 256 tono di grigio, con una dimensione di 231.5 KB, qui compressa a 45 KB. La risoluzione dell'immagine è di 2.9"/pixel. Il campo ripreso è di 59.3' x 39.5'. | ||||||||||||
Obiettivo: Vista 80 mm di diametro; f/5 | ||||||||||||
CCD: SBIG ST7 (Kaf 400) | ||||||||||||
Tempo di integrazione: 60 s | ||||||||||||
Ammassi Aperti |
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