Nona ripresa della 2002 C1 - Ikeya-Zhang, in realtà prodotta poco prima della settima, questa volta ottenuta da Enrico dalla "sommità" di uno dei monti del settore orientale della nostra regione, purtroppo una zona ormai anch'essa affetta da un forte inquinamento luminoso. Enrico mi ha raccontato di persona i problemi avuti per riuscire a riprendere a largo campo l'astro, quindi impiegando una comune macchina fotografica con pellicola, essenzialmente dovuti al notevole chiarore del fondo cielo provocato dagli insediamenti urbani e industriali presenti nella pianura friulana, divenuta una specie di "mini Los Angeles" italiana. Guardando in ogni direzione della nostra pianura si notano insediamenti illuminati in maniera sbagliata e spesso anche impropria, con sovradimensionamento della potenza luminosa a scapito della possibilità di fruire correttamente del cielo, teoricamente "di tutti", ma in pratica rimasto appannaggio di pochissimi "fortunati".
Con l'avvicinamento al perielio, che avverrà intorno al 18 marzo 2002, la 2002 C1 ci presenta una coda di gas ionizzato sempre più lunga e bella, con tantissimi filamenti d'idrogeno che dipartono dalla chioma ovale e si estendono per vari gradi dietro di essa. Qui sopra vediamo la sua coda estendersi solo per alcuni gradi, proprio a causa dell'inquinamento luminoso. Enrico mi ha riferito che all'oculare la coda si poteva guardare sino al limite del campo ripreso, sbordando di parecchio dal campo inquadrato. Vi ricordo il bell'esempio della C/1996 B2 - Hyakutake, che era quasi il prototipo delle comete di questo tipo, pertanto v'invito a riguardare le immagini del 1996 della gallery della seconda cometa scoperta dall'astrofilo giapponese.
Le riprese post passaggio al perielio della C/1996 B2 risentivano delle condizioni geometriche (cometa bassa sull'orizzonte occidentale) come ora per la Ikeya-Zhang (che si trova ancora nella costellazione dei Pesci), ma anche di sei anni d'esperienza in meno rispetto alle immagini attuali. Ora i soci, forti d'una maggiore esperienza e delle nuove pellicole fotografiche ad alta sensibilità, appena potranno riprenderla da un cielo decente sapranno raggiungere buoni risultati.

L'immagine ha una dimensione di 275 x 400 pixel ed è a 16 milioni di colori; occupa 5.7 MB, qui compressa a 87 KB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 827 x 1201 pixel.