Paolo Beltrame ha ripreso la cometa Neat C/2002 V1 la sera sucessiva all'inquadratura numero 10, con l'astro chiomato più luminoso del periodo che ha mostrato nuove variazioni nella luminosità della chioma e soprattutto nella forma ed estensione della coda.

Questa cometa cambia ogni giorno, come solitamente fanno quelle più luminose e attive. La coda, poco distante la chioma sembra essersi staccata, fenomeno conosciuto e dovuto all'attraversamento dei campi magnetici generati dal Sole. Quando le code gassose delle comete, che sono composte d'idrogeno ionizzato, attraversano una discontinuità magnetica del vento solare (generata dall'inversione della polarità magnetica che alternativamente sono positive o negative), accade che dalla chioma si stacchi la coda. In pratica la coda di gas viene "tranciata" e dietro la chioma cometaria si forma una nuova coda che progressivamente prende il posto della precedente.
Il secondo getto di gas fuoriuscente dalla chioma, già descritto nelle immagini dei giorni scorsi, ora ha creato una seconda piccola coda, che si appaia a quella più lunga. Vedremo nei prossimi giorni quale attività faranno le regioni attive presenti sul nucleo cometario.

Venerdì 29 gennaio 2003 - ore 21:30 TU
Vi mostro però in anteprima la strepitosa immagine abbiamo ripreso circa tre ore e mezzo fa presso il nostro osservatorio. L'immagine ha una dimensione di 107 Kb, ma domani allegata alla pagina che la descriverà, aggiungerò il link con l'immagine a piena risoluzione da 350 Kb e vedrete che spettacolo offre ora la cometa. Chi volesse venire in osservatorio per assistere al lavoro di ripresa e elaborazione dell'immagine mi telefoni dopo le 19 al solito numero riportato nella homepage. Elaborando la ripresa con l'algoritmo di Larson-Sekanina si vede che nella chioma sono presenti già due shell e che i getti descritti nella pagina precedente sono piuttosto attivi. Non dico che si formi vicino un'altra coda, ma l'elaborazione mostra tanto gas che fuoriesce dal getto appena a destra del principale (in pratica quello in direzione del margine superiore dell'immagine a ore 0). La coda sborda dalla nostra ripresa, formata componendo ben sei singoli frames da 240 s; il campo ripreso è di 100' x 60', quindi la coda domani potrebbe raggiungere i due gradi di lunghezza!
Per vedere l'immagine cliccate Cometa Neat- 29/01/2003-ore 17:47 TU. Mandi
Il segmento obliquo presente nel frame in alto a sinistra dovrebbe essere la traccia lasciata da un satellite artificiale. Non è stato possibile rifare la posa perché la cometa tramonta presto e, dal tramonto astronomico, c'è il tempo per fare una sola ripresa di ogni singolo pezzo della coda! Provate a pensare che cosa ci tocca fare per riuscire a fare tutto nella mezzora di tempo utile, considerando che tutti noi lavoriamo in proprio o nel privato e quindi si hanno orari ben precisi (ovviamente saltando la cena!)

L'immagine ha una dimensione di 517 x 350 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 845.6 KB, qui compressi a 66 KB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 800 x 541 pixel. La risoluzione è di 2,5"/pixel, mentre il campo stavolta è di 47'x 31' d'arco.