Pochi giorni dopo l'ultima immagine Rolando Ligustri ha nuovamente inquadrato la cometa C/2004 Q2 / Machholz, che si trova ancora nella costellazione del Perseo. La coda di gas della Machholz si proietta prospetticamente sulle numerose stelle della costellazione, ma non è più lunga come nei 10-15 giorni precedenti. Ora appare come una "discreta" cometa, ben altra cosa di come la vedemmo vicina alle Pleiadi a cavallo del 7 gennaio 2005: in certe immagini la coda ha superato i dieci gradi di lunghezza! La coda di polveri, visibile in basso della chioma, è ancora relativamente appariscente, mentre quella di gas qui sembra raggiungere una lunghezza di un paio di gradi, che non è poco, ma che denota la cominciata fase calante di attività del nucleo.

Nella cartina qui sotto vi faccio vedere lo spostamento apparente in cielo della cometa, la quale si attesta ora sulla 4^a magnitudine di luminosità, rendendosi ancora visibile ad occhio nudo con un cielo perfetto da un sito senza inquinamento luminoso. Come si nota guardando la cartina, l'astro si trova nella porzione di cielo delimitata dalla costellazione del Perseo. Il suo rapido moto la porterà a entrare negli ultimi giorni del mese di gennaio 2005 nella costellazione di Cassiopea, dalla quale uscirà a metà febbraio. Ricordo che è difficilissimo ammirare la cometa ad occhio nudo nelle città, in quanto non devono esser presenti i vistosi aloni luminosi dell'inquinamento luminoso, i quali nascondono gran parte degli oggetti del cielo: questo è il motivo per il quale molti mi hanno scritto di non riuscire a vederla dalle città, mentre in aperta campagna la si osserva chiaramente. Quel deleterio artefatto della nostra (in)civiltà che è inquinamento luminoso impedisce di rendersi conto di quanto sia bello l'Universo, e in questo caso impedisce di vedere le due code della cometa (se non l'intero astro chiomato).

Total-magnitude and coma diameter estimate (2004-2005):
Sep. 11.10, 10.7, +3'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Sep. 18.10, 10.2, +3'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Nov. 08.98, 08.4, +3'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Nov. 16.97, 08.2, +2'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Nov. 19.99, 08.4, +2'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Dec. 07.95, 06.2, +4'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Ic_filter);
Dec. 07.96, 06.6, +4'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Vj_filter);
Dec. 08.92, 06.2, +4'.0 (R. Turchetti, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Ic_filter);
Dec. 09.90, 06.2, +4'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Ic_filter);
Dec. 10.92, 06.1, +4'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Ic_filter);
Dec. 11.94, 06.0, +4'.0 (R. Turchetti, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Ic_filter);
Apr. 03.85, 09.1, +2'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Apr. 05.87, 09.2, +2'.0 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);

L'immagine ha una dimensione di 798 x 632 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 987,5 KB, qui compressi a 122 KB. Il campo inquadrato è di 2,8° x 2,1°.