Due giorni dopo la ripresa precedente, Rolando Ligustri ha nuovamente immortalato la cometa 103P / Hartley 2, in modo da seguirne l'evoluzione temporale. In quel momento l'astro chiomato si trovava nella propaggine meridionale della costellazione dell'Unicorno (MON-Monoceros), appena prima del confine con quella della Poppa (PUP-Puppis). Appariva come un oggetto un po' meno luminoso che nelle settimane precedenti, con la sua bella chioma tondeggiante di colore verde-acqua, il piccolo e luminoso falso nucleo d'aspetto puntiforme e una corta coda di polveri di colore marrone che puntava in direzione delle "ore 2 e 30". Per inquadrarla Rolando aveva impiegato il sistema G4 (GRAS004) del "Global Rent a Scope", situato nel Nuovo Messico (Stati Uniti d'America), utilizzante un telescopio riflettore da 254 mm di diametro in configurazione newton, diverso dal rifrattore apocromatico da 106 mm di diametro del sitema 14 impiegato in gran parte delle fotografie a grande campo fatte nel mese di ottobre. Con questo telescopio il campo inquadrato è molto minore, pari a due volte il diametro lunare per una volta e mezza. Vedendo il diametro della chioma, l'oggetto ha una dimensione leggermente superiore a quella della Luna piena. Questa ripresa ha un tempo d'integrazione di tre minuti in luminanza L, mentre i tre canali dei colori hanno un'integrazione dei fotoni d'un minuto ciascuno.

L'immagine ha una dimensione di 778x600 pixel, è a 16,8 milioni di colori ed occupa 5,2 MB qui compressi a 343 KB. Il campo inquadrato è di 60'x40'. Cliccando l'immagine l'aprirete a 1090x840 pixel.

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Copyright © 2010 di Lucio Furlanetto (testo) e Rolando Ligustri (immagine)
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Pagina caricata in rete: 30 novembre 2010; ultimo aggiornamento (1º): 31 dicembre 2010