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dalle 21:14 TU
Immagine di
Rolando LIGUSTRI
Ripresa dall'Osservatorio
Astronomico di Talmassons (Ud)
Sezione
Comete
Cometa 29P / Schwassmann-Wachmann 1: 96 KB; click on the image to enlarge
Cometa 29P / Schwassmann-Wachmann 1

La cometa periodica 29P / Schwassmann-Wachmann 1 è stata ormai inquadrata dal CAST una sessantina di volte in nove anni, un fatto decisamente notevole per un astro chiomato. Questa immagine fu realizzata due giorni dopo la precedente e ce la mostra molto più luminosa che non nel novembre 2009. Nell'immagine a colori essa appare senza significativi dettagli, con un piccolo falso nucleo relativamente brillante e una debole chioma appena percettibile sul fondocielo. Ma nell'elaborazione ingrandita che Rolando Ligustri ha tratto dai file originali in LBVR, visibile in basso a sinistra, si nota che all'interno del falso nucleo compaiono vari dettagli nella distribuzione del gas e delle polveri. Rispetto agli anni scorsi adesso la risoluzione utilizzata è maggiore, raggiungendo gli 1,4 secondi d'arco per pixel invece dei 2,9 precedenti, per cui i dettagli dell'interno della chioma appaiono in numero decisamente maggiore. L'impressione che si ha osservando l'elaborazione è che il gas emesso dal nucleo cometario sia sì in rotazione attorno ad esso, fatto comune, ma che possa venir emesso da una sola regione molto attiva del nucleo. Nel riquadro le sigle indicano le elaborazioni effettuate.

L'immagine ha un'estensione di 800x611 pixel ed è a 16,8 milioni di colori, per una dimensione di 2,8 MB qui compressi a 96 KB. Il campo inquadrato è di 26'x17' d'arco, con una risoluzione di 1,4"/pixel.

Telescopio riflettore: Newton 350 mm di diametro; lunghezza focale 1750 mm; f/5
CCD: SBIG ST10XMe
Tempo d'integrazione LB (LB): somma di 3 pose da 120 secondi in binning 2x2
Tempo d'integrazione VR (GR): 120 secondi in binning 2x2
Filtri impiegati: RGB

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Copyright © 2010 di Lucio Furlanetto (testo) e Rolando Ligustri (immagine)
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Pagina caricata in rete: 8 luglio 2010; ultimo aggiornamento (1º): 9 luglio 2010