Continua la serie della 51P - Harrington, la
cometa il cui nucleo tempo fa si spezzò; è sempre un oggetto che emette molto gas. Ma, data la
distanza e la magnitudine intrinseca del corpo, rimane un oggetto cometario non visibile
facilmente dagli astrofili, se non con strumenti oltre una certa apertura associati a un buon ccd.
In quest'immagine è sempre osservabile la relativamente vasta, ma poco luminosa, nube diffusa di
gas, mentre la chioma è suddivisa in singoli pezzi, quelli nei quali si è spezzato il suo nucleo.
Nell'ingrandimento a colori della zona centrale, almeno due delle sue componenti (la A e la D)
sono ben visibili, colorate di rosso e giallo. Si presti attenzione che delle stelle sono molto
vicine alle componenti del nucleo frantumato; esse appaiono di colore bianco, essendo molto più luminose, e più larghe come diametro.
Come si evince dai dati, l'astro sta perdendo un po' per volta la sua luminosità, passando dalla
17.4/17.3 del 1 gennaio 2002 alla 17.5/17.6 del 4 gennaio 2002.
L'immagine ha una dimensione di 300 x 361 pixel ed è a 16 milioni di colori; occupa 1,2 MB,
qui compressa a 73 KB. Cliccando l'immagine l'aprirete a 417 x 502 pixel. La scala della ripresa è di 2.5"/pixel. |