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00:29 TU
Immagine di
Rolando LIGUSTRI
Ripresa dall'Osservatorio
Astronomico di Talmassons (UD)
Sezione Comete
73P comet / Schwassmann-Wachmann 3: 79 KB
Cometa 73P / Schwassmann-Wachmann 3

Terza inquadratura della cometa 73P / Schwassmann-Wachmann 3, una cometa periodica molto debole, la quale ha un breve periodo di rivoluzione attorno al sole: solo 5,36 anni, corrispondenti a quasi 1958 giorni. Qui sotto riporto i suoi parametri orbitali come si leggevano sul programma Guide 8.0 all'ora della ripresa di Rolando Ligustri; prestate attenzione che questi dati riportano il punto, come nell'usanza americana, e non la virgola come nella nostra.

P/Schwassmann-Wachmann (73P)  mag 18.5
Periodo orbitale       5.36 anni (1957.9 giorni)
Distanza del perielio   0.9391420 UA
Distanza dell'afelio     5.19 UA
Elementi orbitali:
   Semiasse maggiore            3.0628857 UA
   Eccentricità                 0.6933800
   Inclinazione dell'orbita    11.3907000 gradi
   Argomento del perielio     198.7881000 gradi
   Long. del nodo ascendente   69.9066000 gradi
   Data del perielio   GG 2453893.44500 (06 Giu 2006 22:40:48)
Asc. retta: 12h31m20.957s
Declinazione: +11 03' 56.80"
Posizione media all'epoca attuale:
Asc. retta: 12h31m39.168s
Declinazione: +11 01' 57.84"
Posizione apparente all'epoca attuale:
Asc. retta: 12h31m39.092s
Declinazione: +11 01' 52.68"
Dist. dal pianeta base:        1.87626121 UA (280,684,682 km)
Posizione eliocentrica:  long 155.49958  lat 11.35790
Raggio eliocentrico 2.18492 UA
94.68% illuminato
Angolo di Fase: 26.66 gradi
Elongazione dal Sole  94.45 gradi (cielo mattutino)
Velocità del moto apparente: 53.203"/ora all'angolo di posizione 98.2
Il moto di rotazione è di -0.36 gradi/giorno in AR, -0.05 gradi/giorno in dec

COMET 73P (SCHWASSMANN-WACHMANN 3)
Total-magnitude and coma diameter estimate:
2005
Nov. 30.20, 17.6 +0'.5 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD);
Dec. 08.14, 17.1 +0'.5 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD);
Dec. 30.02, 14.6 +1'.2 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD);

A momento della ripresa di Ligustri la cometa aveva sostanzialmente incrementato la sua magnitudine passando alla quattordicesima e mezza (in aumento di due magnitudini e mezza in tre settimane) ed una chioma di oltre un primo d'arco (misura fatta senza filtri). Le previsioni la danno ancora crescita di qualche magnitudine per alcuni mesi, ma non aumenterà tanto da risultare visibile ad occhio nudo. In quel momento si trovava circa 13' di distanza dalla galassia NGC4503 (di magnitudine 12.1) e 2,7° da Rho Virginis (con angolo di posizione 288° rispetto alla stella. Essa risultava ben quattro magnitudini più luminosa di quanto prevedeva il programma. Questo è molto e ci ha permesso di riprenderla con una chioma già visibile.
Ricordo che il corpo arriverà al perielio il 6 giugno 2006 e che non sono ancora visibili gli altri frammenti del nucleo, fratturatosi durante l'outburst del 1995. Infatti Rolando Ligustri è riuscito a ripredere solamente il corpo principale, cioé il nucleo madre. Nel quadrato colorato in basso a destra dell'immagine sopra, si vede un ingrandimento di tre volte della cometa, mostrata in falsi colori per evidenziare la chioma (di colore verde) che si allunga dietro il nucleo. Il moto della cometa l'ha già spostata in uno degli ammassi di galassie più ricchi del cielo: quello della Vergine.

L'immagine ha una dimensione di 480 x 600 pixel ed è a 16,8 milioni di colori; occupa 1,6 MB, qui compressi a 79 KB. Il campo dell'immagine è di 19' x 19', mentre la risoluzione è di 2,35"/pixel.

Telescopio riflettore: Newton da 350 mm di diametro; lunghezza focale: 1750 mm; f/5
CCD: SBIG ST9E
Tempo d'integrazione Luminanza: somma di 16 pose da 120 secondi
Filtri impiegati: nessuno (unfiltered)
Stima della magnitudine pubblicata dall'International Comet Quarterly: 16.6
Stima del diametro della chioma pubblicata dall'ICQ: +1'.2
Stelle di riferimento: stelle di campo con magnitudine ricavata dal catalogo USNO A2.0

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Copyright © 2006 di Lucio Furlanetto (testo) e 2005 di Rolando Ligustri (immagine)

Pagina caricata in rete: 6 gennaio 2006; ultimo aggiornamento (1°): 4 marzo 2006