La successiva immagine della 1999 T1, ripresa dal presidente dell'associazione la mattina del
primo giorno del nuovo millennio, ci fa vedere una cometa più luminosa di quanto fosse dieci
giorni prima, la quale evidenzia bene una luminosa chioma tondeggiante e due code aperte a
ventaglio. Nella coda di ioni mi sembra d'intravvedere anche una sottostrurazione a filamenti.
Nei prossimi giorni si dovrebbero notare ulteriori cambiamenti nella sua morfologia.
Qui, insieme a Rolando, c'erano vari soci: la moglie Paola, Francesco, Paolo, Gino ed altri.
A quest'ora mi hanno telefonato (mediante cellulare) ed è stata una bella sensazione quella di
poter condividere la loro emozione, anche se non lo spumante, nell'osservare la formazione delle
immagini prese durante questa notte. Loro stavano guardando la 1999 T1, la 41P, l'asteroide
Cerere esattamente 200 anni dopo la sua scoperta... Io invece mi ero sciroppato un paio d'ore
d'osservazione di meteore prima della mezzanotte, in quanto era quella l'ora ideale per gli
sciami oggetto della mia serata. Condurre queste osservazioni spesso significa doversi scegliere
anche le ore migliori, in quanto le comete devono essere nelle migliori condizioni d'osservabilità,
gli sciemi meteorici hanno delle ore di massima attività, i pianeti devono possibilmente essere
prossimi all'opposizione e "saliti" sull'orizzonte sino alla culminazione sul meridiano locale,
ecc. Se è possibile stare in compagnia meglio, altrimenti ci si deve sobbarcare questa fatica
completamente da soli, per fare ricerca ad un certo livello. Se invece si vuole osservare
solamente per il gusto di farlo, allora senz'altro è molto più bello farlo in compagnia.
La cometa si trovava alle coordinate -
AR: 14h 56m 57s ; Dec: -12° 39' 09"
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