La settima immagine della cometa presa da Ligustri
ce la presenta dalla pianura friulana; l'astro ha perso ancora luminosità rispetto alla ripresa
precedente. Pur essendo stata una delle comete più luminose del periodo, ormai è piuttosto
debole, anche se più luminosa della maggior parte delle sue coinquiline del nostro odierno cielo.
Il corpo presenta ancora una chioma ben visibile, con una condensazione centrale ben distinguibile
e parecchio gas diffuso intorno; la coda, anche con la nostra strumentazione divenuta ormai
invisibile, si è allungata e allargata dietro la chioma disperdendosi nello spazio interplanetario.
L'immagine ha una dimensione di 300 x 340 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 388,8 KB, qui
compressi a 57 KB. Cliccandola l'aprirete a 417 x 473 pixel. La scala della ripresa è di 3,0"/pixel. |