Nell'immagine a campo strettissimo di Giuliano, si vedono gli shell di polveri che vengono
emessi dal nucleo della cometa. Questi "gusci" di polvere vengono prodotti dall'emissione del
nucleo in rotazione, il quale l'emette con continuità. A causa delle condizioni geometriche
noi vediamo solamente le parti più dense, che sembrano delle "strisce". I "gusci" in
allontanamento dalla cometa, si avvolgono su se stessi e si ha l'impressione finale che il nucleo
sia circondato da strati di polvere via via sempre più lontani, formando una struttura a buccia,
come quella delle cipolle. In realtà la loro forma reale è maggiormente visualizzabile pensando,
in un piano bidimensionale, ai "solchi" di un disco musicale antecedente ai compact disc (il
long playing). Anch'esso è composto da un unico solco (altrimenti non si potrebbero sentire le
canzono con continuità), ma nell'immaginario collettivo, tutti parlavamo dei "solchi" del L.P.
Quest'immagine inquadra la parte più interna visibile della cometa nel momento della ripresa.
Essa è all'interno della chioma e, a quanto mi risulti, è la prima volta da circa 200 anni che
la struttura si osserva in una cometa. Infatti, fino a prima dell'apparizione della Hale-Bopp,
si pensava che i disegni che la riportavano nei due casi di mia conoscenza fossero solamente una
rappresentazione "pittorica" degli osservatori, non avendola mai riscontrata da quando è entrata
in uso la fotografia (seconda metà dell'ottocento). Oggi, grazie alla 95O1, sappiamo che queste
strutture sono reali e si osservano solamente in comete eccezionalmente luminose ed attive.
La parte maggiormente "in rilievo" è il nucleo della cometa e i tre archi a sinistra sono gli
shell; la direzione del Sole è a sinistra.
Quest'immagine ha una dimensione di 492 x 462 pixel.
L'originale, in B/N a 256 toni, è di 223.1 KB, qui compresso a 40 KB. |