Vi diamo subito i links con le pagine adiacenti, in modo da confrontare l'evoluzione morfologica
della cometa che cambia giorno per giorno e, forse, pure a distanza di poche ore: il primo link
manda all'immagine precedente, mentre
quella successiva si attiva cliccando quì.
Siamo quindi giunti al tanto atteso giorno dell'apice di luminosità della cometa Linear: il 22
e il 23 luglio 2000, durante la notte avremo la cometa alla magnitudine teorica massima, quindi
alla luminosità più "bassa". Speriamo di trovare a Passo Pramollo le migliori condizioni, in modo
da effettuare riprese strepitose. Ma già da quest'immagine, Rolando si è superato, mostrandoci
una fantastica coda di ioni, lunga, rettilinea e sottilissima; è la prima volta che la vedo così
"aghiforme", da una ripresa di un socio del circolo... E' bella, non c'è che dire; Ligustri ha
fatto (come sempre) un ottimo lavoro e la sua assiduità viene costantemente premiata dall'inserimento
nel catalogo di ICQ (dell'Università di Harward) e dall'inserimento nella homepage del sito
delle comete della NASA. Non ricordo più quante sue immagini vi siano state pubblicate, ma
presumo siano ormai due decine !
Ritornando alla ripresa, essa è stata effettuata la sera del 21 luglio 2000, alle 20.48 TU,
cioé alle 22.48 in ora legale. Dall'immagine notiamo che l'oggetto, che sta transitando in
questi giorni nel tratto della sua orbita più vicino al nostro pianeta, approssimativamente a
53 milioni di km di distanza, mostra una luminosa chioma che quasi satura i pixel del ccd ST7,
una bella coda di polveri, la quale si apre a ventaglio (con un angolo sempre minore rispetto a
quello mostrato alcuni giorni fa) e una sottilissima e diritta coda di ioni con una lunghezza
che raggiunge il diametro della Luna piena.
La cometa è rimasta poco luminosa, di circa tre magnitudini più debole di quanto ipotizzato nel
settembre dell'anno scorso quando venne scoperta, infatti stanotte è stata stimata dal nostro
presidente di magnitudine 6.5, ma ormai è appannaggio della visione binocolare, potendo essere
osservata da siti bui ed in condizioni di buona trasparenza atmosferica. E' preferibile sempre
osservarla al telescopio, dove si mostra il bell'oggetto quale è, ma, anche se piccola come
dimensioni, impiegando un buon ccd essa si mostra in tutte le sue propaggini, al punto che nella
ripresa sopra visibile la coda esce persino dal campo inquadrato.
E' decisamente la più bella cometa, e senz'altro la più appariscente, dal perielio della
Hale-Bopp nella primavera del 1997.
La posizione apparente in cielo della Linear S4 viene riportata nell'apposita pagina del sito,
che potete selezionare cliccando quì.
Appena possibile, anche se nell'emisfero nord sarà impossibile riosservarla, presenteremo anche
la cartina del mese di agosto, per i "pochi" fortunati che potranno recarsi in ferie
nell'emisfero australe.
La cometa in questa data si trovava nella zona della costellazione dell'Orsa Maggiore (Ursa
Maior), approssimativamente all'altezza del petto dell'Orsa, presso l'attaccatura delle gambe
anteriori.
Qui si trovava alle coordinate -
A.R.: 09h 38m 27s Dec.: +56° 49" 41"
Quest'immagine ha una dimensione di 380 x 312 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 231.5 KB,
qui compressi a 27 KB. Si presti attenzione che la scala della ripresa è cambiata (ora la focale
è f/4); per riprendere l'intera coda, Rolando usa una scala corrispondente a 4,6 secondi
d'arco/pixel, invece dei soliti 2,9"/pixel. |