Nuova "istantanea" ccd della cometa 2000 WM1:
la sequenza di riprese, in un arco temporale di ben sei mesi, ha raggiunto la quattordicesima
immagine. Resta sempre un oggetto debolissimo, ma comunque riprendibile e misurabile.
L'astro chiomato è sceso di un altro decimo di magnitudine in luminosità rispetto alla misurazione
precedente, mentre il diametro della chioma è rimasto identico. A questa distanza i parametri si
riducono lentamente, quindi i cambiamenti intercorrono (a meno che non ci siano outbursts) a
distanza di settimane.
Per rendere meglio visibile la 2000 WM1 anche qui si è aggiunto il riquadro dove viene
ingrandita e messa in negativo (rispetto all'immagine originale); si presti attenzione che la
cometa è affiancata prospetticamente da una stella di campo, ma essa si distingue dalla stella
per la debole chioma gassosa che produce e perché non è perfettamente rotonda.
L'immagine ha una dimensione di 300 x 361 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 411,8 KB, qui
compressa a 56 KB. Cliccandola l'aprirete a 417 x 502 pixel. La scala della ripresa è di 2,5"/pixel. |