Ulteriore "istantanea" ccd della cometa 2000 WM1:
la sequenza di riprese, in un arco temporale di quasi sette mesi, ha raggiunto la quindicesima
immagine. E' sempre un oggetto debolissimo ma, complice la scarsità delle stelle in questo campo,
si nota sia la chioma che la debole e corta coda.
L'astro chiomato non ha cambiato sostanzialmente la sua luminosità, rispetto alla misurazione
di due giorni prima, mentre il diametro della chioma è rimasto identico. Anche se si allontana
inesorabilmente dal Sole, a questa distanza i parametri dell'astro si riducono molto lentamente,
quindi cambiamenti significativi intercorrono (a meno che non ci siano outbursts) a distanza di
settimane.
Per rendere meglio visibile la 2000 WM1 anche qui Ligustri ha aggiunto il riquadro dove
viene ingrandita e messa in negativo (rispetto all'immagine originale); si presti attenzione che
la cometa è prossima prospetticamente ad alcune stelle di campo, ma essa si distingue facilmente
da esse per avere la chioma gassosa, anche se debole, e perché non è perfettamente rotonda ma a
forma di "goccia".
L'immagine ha una dimensione di 300 x 361 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 411,8 KB, qui
compressa a 76 KB. Cliccandola l'aprirete a 417 x 502 pixel. La scala della ripresa è di 2,5"/pixel. |