Nella ventisettesima inquadratura della cometa Linear 2000 WM1 si vede (con un po' di difficoltà) che ci sono grosse novità!
Rispetto al 17 novembre l'oggetto ha una chioma quasi rotonda, molto luminosa e fortemente più brillante di tutto l'ambiente circostante. Notare deboli particolari a poca distanza dal falso nucleo potrebbe sembrare a prima vista un'impresa senza speranza ma, nonostante il conforto di chi è esperto nell'osservare tali deboli strutture che ci dice che ci sono novità, l'uso di potenti programmi per l'elaborazione delle immagini astronomiche ci presenta un'aspetto che non avevamo mai visto prima in quest'oggetto: due code !
L'uso del filtro di Larson-Sekanina mostra che una coda è molto evidente, ovviamente la coda "solita", cioé quella che si produce dietro la chioma, posta ad un angolo di 136°, lunga 6 primi d'arco, e ci dice pure anche "davanti" all'oggetto c'è un'anticoda di ben 10' d'arco, all'angolo di posizione di 333°. Una bella sorpresa, non c'è che dire... L'anticoda è ben visibile in quest'immagine, ed è abbastanza raro che sia sufficiente lunga da superare la coda ordinaria.
In diciassette giorni la cometa ha guadagnato ben due magnitudini in luminosità ed è aumentata del 100% il diametro della sua chioma, mentre la lunghezza della coda è aumentata del 140%. L'anticoda può essere vista anche nell'immagine in bianco e nero, osservando la parte più luminosa dell'oggetto (la chioma tondeggiante) e notando che un filamento denso della coda contrasta abbastanza da poter essere osservato: è quello che punta verso la dicitura " 20'x20' " nell'angolo basso a sinistra.
Per vedere la cometa a grande campo, con la chioma in bella evidenza, cliccate qui; c'è un'immagine presa da Ligustri una quarantina di minuti prima di questa.

L'immagine ha una dimensione di 300 x 361 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 411.8 KB, qui compressa a 55 KB. Cliccandola l'aprirete a 417 x 502 pixel. La scala della ripresa è di 2.5"/pixel.