Ecco la seconda immagine della Linear 2001 A2, ottenuta dall'elaborazione della prima immagine del 1 aprile. Ci mostra meglio il forte outburst dell'oggetto, il quale ha portato la luminosità dell'astro chiomato a circa 3-4 magnitudini sopra la luminosità teorica, evidenziato nel riquadro dell'elaborazione a colori, dove si osserva la vasta chioma prodotta dal fenomeno. In riferimento a questo improvviso aumento di splendore, Rolando mi ha scritto: "Per la C/2001A2 è stato determinato che non si è trattato proprio di un outburst classico, ma si suppone che si possa essere distaccato un frammento della crosta superficiale della cometa. Questo ha fatto si che una porzione rilevante del nucleo sia stato esposto al Sole, sublimando, e causando così l'aumento di luminosità evidenziato. Per il futuro gli astronomi non si sbilanciano troppo; se però il fenomeno continuasse, a giugno la cometa potrebbe diventare di 4-4,5: peccato che sarà allora invisibile per noi, essendo posta sotto l'orizzonte." Non c'è che dire: è un oggetto interessante che dovrà essere seguito con molta attenzione.
Poco sotto il centro della chioma si nota una stella di campo della nostra galassia, mentre altre sono visibili, nell'immagine in bianco e nero, poco sopra il centro della chioma, parzialmente velate dal gas emesso dal nucleo cometario.

Qui si trovava alle coordinate - A.R.: 06h 02m 43s     Dec.: -06° 57" 15"

L'immagine ha una dimensione di 300 x 300 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 414.2 KB, qui compressa a 50 KB. Cliccandola l'aprirete a 512 x 512 pixel. La scala della ripresa è di 2,0"/pixel.