Anche nel caso della Linear 2001 A2 la
sequenza odierna segue di ventiquattro ore la precedente, come già avete letto nella pagina della
2000 WM1 dello stesso giorno.
La ventiseiesima sequenza ci mostra questa "palla di ghiaccio sporco", come vennero definiti da
Fred Whipple negli anni cinquanta questi oggetti, piuttosto persa fra le stelle! La chioma è
meno ben visibile del solito, essendo piuttosto confusa nel ricco campo stellare, mentre l'ormai
scarsa brillantezza della chioma interna non ci aiuta di più ad inviduarla al primo sguardo.
"Si intuisce che c'è, ma non fa bella mostra di sé" (scusatemi l'involontaria rima).
La luminosità, a distanza di un solo giorno, è appena calata ma, rispetto alla misurazione
precedente, è il diametro della chioma che si è ridotto a 0,4' d'arco.
Di seguito riporto le misure di Ligustri come le invia alla banca dati di ICQ:
COMET C/2001 A2 (Linear)
Total-magnitude and coma diameter estimate:
Sep. 6.81 UT, 13.6, 0.4' (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0,35-m reflector+CCD, USNO A2)
L'immagine ha una dimensione di 300 x 361 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 411,8 KB, qui
compressi a 70 KB. Cliccandola l'aprirete a 417 x 502 pixel. La scala della ripresa è di 2,5"/pixel. |