Seconda ripresa della cometa Linear 2005 K2, anche questa opera di Rolando Ligustri, fatta il giorno seguente la prima. L'oggetto, avendo subito una frattura del suo nucleo, dev'essere ripreso ogni giorno, in modo da registrare le variazioni in luminosità e diametro della chioma, oltre che per la misura astrometrica della posizione dei vari frammenti nucleari. La posa originale in bianco e nero mostra ancora più chiaramente del giorno precedente i due frammenti generati dalla rottura del nucleo a causa dell'energia accumulata nel nucleo esposto al calore della radiazione solare. I due frammenti sono meglio visibili nei piccoli riquadri in basso, i quali presentano la zona nucleare in falsi colori, le sue isofote (i punti che formano le curve della stessa luminosità) e l'MCM. L'oggetto è attualmente uno dei più interssanti da seguire giornalmente, tempo meteorologico permettendo. La magnitudine dell'astro chiomato è di dodicesima, mentre la parte di chioma utilizzata per le misure fotometriche è inferiore al primo d'arco.

Per riepilogare la variazione luminosa della cometa riporto le misure prese nel 2005 dai soci.

Total-magnitude and coma diameter estimate:
Jun. 15.87, 12.4, +0'.9 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);
Jun. 16.85, 12.1, +0'.9 (R. Ligustri, Talmassons, Italy, 0.35m reflector + CCD + Rc_filter);

L'immagine ha una dimensione di 480 x 600 pixel ed è 16,8 milioni di colori; occupa 1,6 MB, qui compressi a 120 KB. Il campo ripreso è di 19' x 12' d'arco, mentre la risoluzione è di 2,35"/pixel.