Durante giugno è aumentata di quasi 3 magnitudini portandola, all'inizio di questo mese, alla 6.6; ora l'aumento sarà molto repentino portandola al massimo, che si avrà il 26 luglio, probabilmente di magnitudine 3.8; bisogna tenere conto, però, che le comete sono molto "biricchine", per cui le stime possono essere sotto o sovra stimate rispetto a quello che sarà la vera luminosità.

Il suo movimento in cielo sarà molto rapido; ricordiamo che durante il mese di giugno attraverserą le costellazioni del Triangolo e di Andromeda.

Durante il mese di luglio, invece essa passerą attraverso le costellazioni del Perseo, Giraffa, Orsa Maggiore, Leone e Chioma di Berenice; per poterla riprendere correttamente bisogna tenere conto del suo rapido spostamento.

Infatti, se all'inizio di luglio il suo moto proprio è di 3" d'arco al minuto, verso la fine del mese si sposterą sino a 15" d'arco al minuto: per evitare fastidiosi mossi sarà opportuno inseguirla.
All'inizio del mese sarà osservabile al mattino a nord-est già dalle 01.00 mentre, dopo il 5 luglio, diventerà circumpolare; successivamente al 24 sarà osservabile alla sera a nord-ovest.

Il momento di migliore visibilità saranno i giorni intorno al 10 luglio, quando alle 3.30 del mattino sarà a oltre 35° dall'orizzonte. Per poterla seguire, anche se diventerà abbastanza luminosa, bisognerà trovare cieli bui e con condizioni ottimali sarà possibile vederla pure ad occhio nudo, anche se sarà preferibile dotarsi d'un binocolo per poterla ammirare meglio.

Non si dispone di stime sulla possibile lunghezza della coda, mentre per la chioma si prevede un diametro di 10'-15': per fotografarla sono consigliate focali che possano dare almeno 1° di campo.
Il primo luglio passerà a poco più di un grado dall'ammasso aperto M34, mentre il 19 luglio alle 2.30 transiterà a 1.5° dalla bella galassia Ngc2403; in entrambi i casi sarà bello provare a riprendere insieme questi oggetti.

Dopo il 25 del mese diventerà più luminosa della 13^a, quindi alla portata degli astrofotografi dotati di ccd, anche la cometa Encke 2P: sarà visibile al mattino ad est nella costellazione del Toro.