LE COMETE DEL DICEMBRE 2002 |
Novembre è passato e ci ha lasciato piuttosto "umidi"; infatti il numero di notti serene sono state veramente poche, non permettendoci di poter seguire adeguatamente le comete che in quel periodo erano visibili. Dicembre, se segue l'andamento degli anni scorsi, dovrebbe essere già più "secco", permettendoci di seguire le diverse comete che saranno visibili. Incominciamo con la 154P (Brewington) che sarà visibile ad ovest, subito dopo il crepuscolo. Nel corso del mese varierà la magnitudine dalla 12,6 alla 11,8 e rimarrà sempre piuttosto bassa sull'orizzonte. Un'altra cometa che sarà visibile in prima serata nella costellazione del Pegaso, è la P/2002 O5 (Neat), la quale varierà la sua luminosità dalla 12,2 alla 13,4. I possessori di ccd potranno seguire anche altre due comete : la C/2002 V1 (Neat) nella costellazione del Toro; e la C/2002 U2 (Linear) nel Drago. Nella parte centrale della notte continua ad essere un bel oggetto da seguire la cometa C/2001 RX14 (Linear), che per tutto il mese stazionerà nella costellazione dell'Orsa Maggiore e varierà la sua luminosità dalla 11,0 alla 10,5. Tra i giorni 14 e 15 dicembre transiterà a soli 6-8' dalla galassia Ngc 3726 di mag.10,9. Anche se questo sarà l'unico avvicinamento interessante, sarà una cometa da seguire, perché durante il mese di novembre ha generato una coda di 20-30' e perché si avvicina il suo passaggio al perielio, che avverrà il giorno 18 gennaio 2003. Nella seconda parte della notte, nella costellazione dell'Idra, diventa visibile la cometa C/2001 HT50 (Linear-Neat), che durante il mese varia la sua luminosità dalla 12,6 alla 11,9. Ad onore del vero dovrebbe essere di nuovo visibile anche la cometa C/2002 O4 (Hoenig), ma dopo quello che gli è successo a fine settembre, penso che, seppure data di mag.11,6, non sarà alla portata di strumenti medi; potrebbe essere interessante provare a riprenderla con il ccd e strumenti medio-grandi. Da metà mese e sempre nella seconda parte della notte, sarà osservabile anche la cometa periodica 116P (Wild 4). Scoperta nel 1990 da P. Wild dell'Astronomical Institute, di Berna, da allora ha fatto solo un'altra apparizione nel 1996 quando arrivò al massimo ad una magnitudine 12. Questa volta si prevede che non dovrebbe superare la mag.12,6 a gennaio, quando sarà al perielio. Colgo l'occasione di augurare a tutti un felice Natale ed un meraviglioso 2003. Si ricorda che le posizioni sono calcolate per le 00:00 TU, ove non sia specificato altrimenti.. |
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