La cometa Machholz, scoperta da il 27 agosto 2004 dal veterano Donald E. Machholz di Colfax, California ha scoperto la sua decima cometa nella costellazione dell'Eridano, spostandosi lentamente in direzione sud-est verso la costellazione della Lepre; la scoperta, è stata annunciata nella circolare I.A.U. 8394. Il giorno dopo la sua scoperta la cometa, nelle due immagini elaborate da Peter Birtwhistle, si presentava con una piccola coda.

Scoperta nel primo mattino la cometa, con 25 osservazioni eseguite nell'arco di 2 giorni, ha permesso a Brian G. Marsden del Minor Planet Center di calcolare l'orbita preliminare per questa nuova cometa, ufficialmente identificata come C/2004 Q2. La cometa nei mesi di settembre e ottobre 2004 salirà in declinazione fino a -30 gradi. Al momento dello scarico le effemeridi, essa appare di magnitudine 11.0 ed ha le seguenti caratteristiche.

C/2004 Q2 (Machholz) 2004-08-30  21h04m
Magnitudine:  11.0
Fase:   24 °
Lunghezza stimata della coda: 0.01
Distanza:  2.0905 au
Distanza Solare:  2.4328 au
Elongazione Solare:  97°

J2000 RA:   4h20m30.63s   DE:-22°39'40.6"
Date  RA:   4h20m42.61s   DE:-22°39'01.4"

Rende 2004-08-30   21h04m  (TU + 2h00m)
Tempo Siderale   : 18h46m
Angolo Orario    : 14h25m
Azimut           :+73°51'
Altezza          :-54°37'

Durante il suo moto in cielo la cometa si sposterà verso nord, divenendo ben visibile a tarda notte. La conica calcolata da Marsden suggerisce che la cometa diventerà visibile ad occhio nudo a metà gennaio e si troverà in prossimità delle Pleiadi nei giorni 6-7-8 gennaio 2005. La cometa raggiungerà il perielio il 27 gennaio ad una distanza di 190 milioni di km dal sole ma ad una distanza di circa la metà dalla Terra.

Malchholz ha scoperto la sua decima cometa durante le prime ore dell'alba di venerdì 27 agosto 2004, l'ha stimata di magnitudine 11 tramite un telescopio rifrattore Criterion Dynascope (un rifrattore da 6 polllici di diametro, ossia 15 centimetri, aperto a f/8), e la cometa è stata scoperta a trenta ingrandimenti, quindi Machholz ha usato un oculare a largo campo, un 40 mm di lunghezza focale. (Nota: nella ricerca visuale di comete molto spesso si usano dei rifrattori aperti a f/5, quindi molto piu' luminosi fotograficamente) Dopo la scoperta, nell'arco di 5 ore anche Gordon Garradd e Robert McNaught hanno subito eseguito delle riprese CCD tramite il telescopio di Siding Spring in Australia.

Machholz ha raccontato che ha iniziato a cercare comete già dal primo di gennaio dell'anno 1975 e per i successivi 30 anni ha sempre osservato comete ogni mese. Il giorno della scoperta egli ha scandagliato il cielo per circa 7 ore, poco più di un'ora e mezza in meno rispetto alla precedente scoperta, fatta nel 1994. (Nota: be', in ogni caso bisogna avere una "botta di fortuna", prova che ne sia è che per dieci anni non ne aveva scoperte altre!)

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Ringrazio Rolando Ligustri per la segnalazione e Nico Lonetti per alcune delle informazioni impiegate nel testo.