Secondo la tradizione greco-romana il leone fu posto in cielo da Zeus in quanto reputato il re degli animali. Altri mitografi sostengono che la figura del leone sia da accostare al mitico leone di Nemea ucciso da Eracle (Ercole), prima delle dodici fatiche che gli consentirono di diventare immortale.
In un tentativo di cristianizzare le figure celesti Julius Schiller sostituì la figura del leone con quella dell’apostolo Tommaso.
La più luminosa stella della costellazione è Regolo che letteralmente in latino significa
"piccolo re", per gli antichi sumeri era semplicemente "il re" e per gli ebrei è la "stella di David". Durante il medioevo fu
spesso indicata come "Cor leonis" in quanto occupa proprio quella posizione all’interno della figura zodiacale.
La ß Leonis è detta Denebola derivato dall’arabo "al Dhanab al Asad", la "coda del leone".
Rubes Turchetti