logo 3KB 28/12/1996
20.25 T.U.
Immagini di
M. COSMACINI e R. LIGUSTRI
Riprese da
Udine e Titiano
Sezione Deep Sky
M 82 B/N di Rolando LIGUSTRI: 31 KB M 82 a colori di Marco COSMACINI: 47 KB
GALASSIA A SPIRALE M 82 / NGC 3034
Catalogata anche come UGC454 / MCG7-2-16 / MESS31 / PGC 02557
Ascensione retta: 09h 55m 42.0s; declinazione: +69° 41' 28" (J2000.0)
Dimensioni: 8.4' x 3.4'; magnitudine: 8.4; angolo di posizione: 64.0°
Nelle immagini si vede una bellissima galassia vista quasi di taglio: M 82 nell'Orsa Maggiore. E' una galassia elongata, con polvere e noduli brillanti descritta dal Dreyer come: VB,VL,VME(RAY). A sinistra essa è vista com'è stata ripresa dal sensore c.c.d. in bianco e nero dal Presidente ligustri. In quella a colori a destra, si vede l'immagine della stessa galassia ripresa e colorata mediante elaborazione professionale da Cosmacini, per evidenziarne meglio i particolari. Infatti nella zona del nucleo si notano strutture peculiari; esso è sede di fenomeni di "esplosivi" che stanno rimodellando la zona centrale della galassia.
E' possibile che questa galassia abbia subito, circa un milione e mezzo d'anni fa, un'immane esplosione che ha interessato tutta la zona centrale. L'energia coinvolta è stata dell'ordine di 1049 joule, quanto quella di un milione di supernovae esplose contemporaneamente. A causa di quest'esplosione una massa pari a 5-6 milioni di masse solari sta espandendosi dalla regione nucleare ad una velocità di un migliaio di km/s. Questo fenomeno non ha trovato corrispondenti per entità energetica, anche se altre galassie hanno subito processi analoghi. Nelle immagini dell'Hubble Space Telescope si notano getti di materia uscenti sia dalla zona superiore che inferiore del nucleo, i quali stanno a significare l'attivazione di fenomeni perturbatori di entità colossale, date le loro dimensioni (superiori a 3 Kpc).
Per visionare le immagini dell'H.S.T. andate alla pagina links. Collegatevi con il sito del H.S.T., scegliete "Images by Subject", e cercate tra le galassie sede di fenomeni cataclismici.
Telescopio Rifrattore: MEADE LX 200 da 12" di diametro; f/4,5
CCD: (Sx) SETI 245C; (Dx) AXIOM AX-1 (KAF 400)
Tempo di integrazione: (Dx) 240 s
Immagine (Dx) elaborata con Hidden Image e Mira Professional
L'immagine di Cosmacini è stata pubblicata sulla rivista Nuovo Orione

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Pagina caricata in rete: 25 luglio 1997; ultimo aggiornamento (4°): 6 gennaio 2006