In questa pagina si vedono le galassie NGC 1160 e 1161, nella costellazione del Perseo (Perseus), situate sopra il braccio congiungente le alfa e beta dell'asterismo. Il Dreyer descrive NGC 1160 come: F,E, mentre descrive NGC 1161 come: F,PS,LE,SBM.
NGC 1160 è una galassia a bassa luminosità superficiale, con un nucleo estremamente poco luminoso ed appena percettibile nell'immagine di Rolando. Al contrario la 1161 è una "brillante" S0, con un bulge estremamente luminoso, per questo tipo di galassie così lontane ripreso con la nostra strumentazione. Di essa si vede bene la zona nucleare, la quale degrada verso la periferia dell'oggetto sfumando la popolazione stellare in maniera graduale verso il "vuoto" dello spazio intergalattico. Secondo il catalogo The Sky (IV version), la periferia della galassia giunge a "comprendere prospetticamente" la stella più vicina, GSC 2859:647 (di magnitudine 10.2), mentre sfiora le altre due stelle più prossime, SAO 38510 (magnitudine SAO 9.0 e tipo spettrale F5, catalogata anche come GSC 2859:615) e GSC 2859:775 (di magnitudine 11.3).
Ho riportato anche le luminosità delle tre stelle più vicine alla NGC 1161, perché abbiate una misura per stimare la luminosità delle stelle presenti in queste riprese.