La galassia NGC 4676, anzi le due
galassie che formano NGC 4676, non era particolarmente famosa sino alla primavera del 2002, quando il
Telescopio Spaziale Hubble fu soggetto alla terza revisione generale della sua lunga missione, ormai giunta al
12° anno di vita. La sostituzione di alcuni strumenti con un nuovo sistema multiplo, l'ACS (Advanced Camera
for Surveys) che comprende tre strumenti nello stesso guscio, ha prodotto dei risultati già alle prime due
immagini, le quali possono a ragione già venir definite "strabilianti"!
In particolare la vecchia WFPC2 (Wide Field and Planetary Camera 2) è stata sostituita dalla nuova camera
WFC da 202 x 202 secondi d'arco di campo, la quale dispone di due sensori ccd molto più grandi (ciascuno
da 2048 x 4096 pixel), dotati d'una maggiore risoluzione spaziale (passata da 0.1 a 0.05 secondi d'arco/pixel)
e con un'efficienza complessiva del 44% nel visibile, pari a una raccolta di quasi un fotone su due. Straordinario
anche il parametro dell'efficienza di scoperta, un parametro che illustra il miglioramento complessivo d'uno
strumento o d'un sistema di strumenti: il nuovo sistema aumenta di un fattore 10 l'efficienza di scoperta degli
strumenti precedenti. Non serve dire altro.
Anche se gli strumenti raccolti nella ACS sono tre, noi abbiamo parlato solo della WFC perché l'immagine sopra
a sinistra è una delle prime due. E' un chiaro esempio della strepitosa qualità già raggiunta dall'Hubble e, se la
paragoniamo all'immagine a destra (presa col nostro strumento da Talmassons), capirete subito quale sia la
reale diversità fra questi strumenti (e non parlo del solo fatto che quella dell'HST è a colori). Il campo ripreso da
noi è molto maggiore, cinque volte di più, e la parte mostrata nell'immagine spaziale è solo quella che
comprende le due galassie e appena un po' del cielo circostante. Anche nella nostra ripresa si vede qualche
galassia esterna a NGC 4676, ma è ben poca cosa rispetto alla strepitosa immagini spaziale. Noi
c'accontentiamo comunque del nostro telescopio "Celestino".
Le Mice Galaxies sono una coppia di galassie in collisione nella costellazione della Chioma di Berenice (Coma),
distanti 300 milioni di anni luce da noi. Le lunghe code di stelle e gas, che formano decine di nebulose, ragioni
HII e ammassi stellari, sono state create proprio dall'interazione mareale creatasi fra i due sistemi. In un remoto
futuro i due oggetti si conderanno insieme, creano probabilmente una galassia ellittica. Il campo inquadrato
nella ripresa del Telescopio Spaziale è di 3,3' x 3,3', corrispondente a quella distanza a 290.000 anni luce.
L'immagine dell'HST ha una dimensione di 350 x 350 pixel ed è a 16 milioni di colori; occupa 1.7 MB, qui
compressi a 33 KB. Cliccandola l'aprirete a 800 x 777 pixel. Il campo della ripresa è di 3.3' x 3.3' e la
risoluzione di 0.1"/pixel.
L'immagine del CAST ha una dimensione di 350 x 350 pixel ed è a 256 toni di grigio; occupa 196.5 KB, qui
compressi a 26 KB. Cliccandola l'aprirete a 400 x 400 pixel. Il campo della ripresa è di 16' x 16' e la
risoluzione di 2.5"/pixel. |