PETIZIONE SULLINQUINAMENTO LUMINOSO
Inviata ai sindaci in occasione della manifestazione
"la notte della cometa" del 5 aprile 1997
Al Signor Sindaco del Comune di Talmassons
Oggetto : Petizione sullinquinamento luminoso.
Egr. Sig. Sindaco
I sottoscritti appartenenti al C.AS.T. - Circolo Astrofili Talmasons, con la seguente petizione intendono
sottoporre allattenzione del Consiglio Comunale alcune considerazioni circa il rapporto tra illuminazione pubblica
e privata ed inquinamento luminoso. Lintento della petizione è quello di proporre alcune osservazioni
utili alla comprensione del problema e di offrire alcuni spunti di dibattito per una auspicabile iniziativa contro
linquinamento luminoso.
- 1 - In primo luogo si vuole sensibilizzare il Consiglio Comunale sul problema dellinquinamento luminoso;
un tema questo che non ha, finora, avuto quellattenzione che gli compete. E però facile osservare
come dalla città sia pressochè scomparsa la splendida volta di stelle che solo pochi anni fa ornava le
notti dei nostri paesi! Non è la sede questa per una discussione sul valore culturale e naturalistico del Cielo,
ma basti ricordare come esso sia stato, per millenni, utilissimo ed insostituibile orologio e calendario per le
civiltà basate, come lo fu la nostra, sull’agricoltura e le attività stagionali. E del tutto
evidente che la vita urbana ha irrinunciabili esigenze di illuminazione, ma è anche vero che la volta celeste
soffre dellabuso e della cattiva gestione di questo bene essenziale. Limpallidire del cielo ed il perdersi
delle stelle nel suo chiarore non è di alcun vantaggio per la città, ma è una grave perdita per tutti
i cittadini. La volta stellata che si staglia nella notte è un bene naturale che non ha sostituti,
loscurità stessa, che è necessaria al suo manifestarsi, è una condizione ambientale che
deve essere preservata. E in questa chiave che va interpretato il termine "Inquinamento Luminoso", il privare
con azioni arbitrarie, lintegrità di un bene essenziale ed insostituibile nellequilibrio della Natura
e degli Uomini stessi.
- 2 - Oltre alle considerazioni svolte, che peraltro meriterebbero ulteriore discussione, esiste la necessità
di assumere coscienza del problema nella dimensione più concreta: il prendere atto che il lavoro dei ricercatori
scientifici, astronomi professionisti e dilettanti, è seriamente limitato dallattuale condizione del cielo.
La situazione si dimostra grave al punto che le associazioni dei ricercatori hanno richiesto collaborazione ad un gruppo
di Parlamentari per la stesura di una Proposta di Legge contenente "Misure urgenti in tema di risparmio energetico da uso
di illuminazione esterna e di lotta allinquinamento luminoso".
- 3 - Al Consiglio Comunale di Talmassons si fa presente che un intervento anche minimo nei punti luce non a norma
porterebbe a risultati significativi nella riduzione del flusso luminoso verso il cielo. Per quanto riguarda i modi di
intervento è opportuna una preventiva analisi della normativa vigente e conseguentemente lo studio delle possibili
migliorie apportabili alla Proposta di Legge di cui al punto 2.
- 4 - Determinante è altresì ladozione di una politica contro linquinamento luminoso, nel
chiaro significato di di una immediata pianificazione dei necessari interventi, con la collaborazione e il mutuo sostegno
di tutte le amministrazioni locali del territorio. E purtroppo evidente che lazione di una singola
Amministrazione non può arrivare a risultati definitivi, essendo il problema, per sua natura, legato ad un
territorio che va al di là dei confini Comunali. La seria realizzazione degli intenti di salvaguardia va
senza dubbio discussa collegialmente, in modo che ogni realtà locale sia rispettosa delle iniziative dei Comuni
confinanti e che lazione positiva delle singole amministrazioni sia di esempio e stimolo ad un operato comune.
- 5 - In una iniziativa avanzata per la soluzione del problema è da non sottovalutare il derivante beneficio
economico: adottando speciali fonti di illuminazione, con emissione di luce ad alta efficienza energetica (che disturba
meno le osservazioni degli astronomi) si avrebbe una forte riduzione della potenza elettrica impegnata.
C.AS.T. - Circolo Astrofili Talmassons
Elenco dei comuni a cui è stata inviata la petizione (* assieme al disegno di legge sullinquinamento luminoso,
alla richiesta di ritardare laccensione dellilluminazione pubblica e il testo del regolamento
sullilluminazione pubblica di Frosinone) :
Provincia di Udine:
Udine (*), Talmassons (*), Cervignano del Friuli (*), Lignano Sabbiadoro (*), San Giorgio di Nogaro (*), Codroipo
(*, oltre ad altri 10 comuni del Progetto Integrato Cultura presentata dallAssessore alla Cultura di Talmassons),
Campoformido (*), Latisana (*), San Giovanni al Natisone (*), Marano Lagunare (*), Tarcento (*), Tricesimo (*),
Tavagnacco (*), Mortegliano (*), Palmanova (*), Trivignano Udinese, Tolmezzo, Tarvisio, Manzano, Cividale del Friuli,
Buja, San Daniele del Friuli, Forni di Sopra, Moggio Udinese, Pavia di Udine, Gemona del Friuli.
Successivamente è stato inviato a:
Santa Maria la Longa (*).
Provincia di Gorizia:
Grado (*).
Provincia di Pordenone:
San Vito al Tagliamento, Spilimbergo.
Provincia di Venezia:
Caorle (*), San Michele al Tagliamento (con la località di Bibione) , Portogruaro.
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Pagina inserita in rete il 04/06/1997; ultimo aggiornamento: 11 aprile 2004
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