Dal 2004 in poi è divenuta una moda l'illuminazione della punta o di tutto il campanile delle chiese..., per motivi che francamente non comprendiamo...
Comprendo invece che il costo di tali scelte bizzarre ricada poi sui cittadini, facendo loro spendere una cifra che potrebbe venir impiegata per attività sociali, molto più caritatevoli, che non ingrassare le società produttrici e erogatrici di corrente elettrica. Ovviamente la mia è solo un'opinione strettamente personale, ma ci sarebbero soluzioni tecniche che darebbero maggiore "lustro" ai monumenti senza essere invasive per l'ambiente e costare notevoli cifre alle tasche dei cittadini.
Parrebbe però che coloro che hanno progettato questo particolare impianto, che consuma 32 KW!!!, non le conoscono... A distanza di pochissimi mesi dalla sua entrata in funzione, alcuni dei fari già non funzionano più.

Qui sopra vedete un'immagine a maggiore panoramica, dove ci sono l'illuminazione della chiesa e quella della palestra. La forte luce a sinistra del campanile proviene dalla piazza dove c'è un monumento, naturalmente illuminato dal basso verso l'alto da potenti lampade alogene. Più a sinistra, qui non ripresa, anche la piazzetta dove c'è il distributore di benzina è sovrailluminata. Nelle serate nelle quali c'è foschia, ricordiamoci che questa è zona di risorgive, l'effetto "lampade sparate verso l'alto" fa apparire tutta l'area piuttosto surreale: sembra di essere sul set di un film di Steven Spielberg.

L'immagine in alto ha una dimensione di 640 x 480 pixel; è a 16,7 milioni di colori ed occupa 1,7 MB, qui compressi a 50 KB.
L'immagine in basso ha una dimensione di 640 x 437 pixel; è a 16,7 milioni di colori ed occupa 1,6 MB, qui compressi a 49 KB.

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Pagina caricata in rete: 19 giugno 2004; ultimo aggiornamento (1º): 15 luglio 2009