Stavolta Alessandro Di Giusto ha ripreso fotograficamente il Centro commerciale "Valli di Carnia" ad Amaro, mentre transitava nei pressi, alle 4 del mattino. Tutta l'area è illuminata "a giorno", anche se c'è un solo veicolo nel megaparcheggio e nessun mezzo in movimento sia presente.
Come se non bastasse, sono presenti pure lampioni "a vela" che gettano luce ovunque, senza nessuna razionalizzazione. Si tratta probabilmente del peggiore esempio d'illuminazione visto finora da noi: nessun lampione è schermato, c'è un eccesso di luce ovunque e non viene disposta nessuna parzializzazione oraria degli impianti, con un'illuminazione in gran parte inutile quando viene superato l'orario di chiusura dei negozi.

Di Giusto mi riferisce anche un commento:
"Se questa è la tutela del paesaggio montano, allora la montagna friulana ha perso in partenza la sfida per richiamare più turisti grazie al proprio ambiente. A riprova del grave inquinamento prodotto, le pendici della montagna antistante sono perfettamente illuminate."

Come opinione mia, strettamente personale, devo amaramente commentare che, se questi sono i risultati riguardo la tutela dell'ambiente, è inutile negare che anche gli ambientalisti dormono sonni profondi; se ci siete battete un colpo! Infine mi chiedo: dopo il famoso blackout del 2003, quando l'intera Italia rimase una notte al buio, ci venne chiesto di spegnere i led degli stand-by degli elettrodomestici... Ma, caro Ministro della Repubblica Italiana, Lei li ha mai visti questi sprechi??? Lei, girando per l'Italia, dove guarda, a proposito di scali ferroviari, centri commerciali, aree industriali, piazze e svincoli stradali? Lo sa quanto consuma un milione di led e quanto, ad esempio, uno solo di questi parcheggi?
Ovviamente mi riferisco a tutti i Ministri con delega alle politiche energetiche degli ultimi 25 anni...

L'immagine ha una dimensione di 467 x 350 pixel; è a 16,7 milioni di colori ed occupa 2,1 MB, qui compressi a 38 KB. Cliccandola l'aprirete a 700 x 525 pixel.