L'immagine presentata in questa pagina mostra una delle note dolenti della nostra civiltè consumistica: l'eccesso di illuminazione. Nel caso dell'illuminazione esterna di strutture edilizie sovente anche le insegne sono troppo luminose e abbagliano. Nel caso di questo supermercato notiamo che con una posa di otto secondi, tempo scelto per mostrare in maniera standardizzata gli aloni luminosi, si nota un eccesso di luce che dà addirittura fastidio, mentre nel riquadro piccolo vedete come appare la stessa entrata se l'esposizione della fotografia viene ridotta a solo mezzo secondo. Abbassando le luci eccessive presenti all'ingresso, non solo la struttura commerciale risparmierebbe una discreta cifra in denaro, che potrebbe convertire immediatamente in prezzi più bassi per la sua clientela, ma l'ingresso si renderebbe meglio visibile ad un occhio umano abituato al buio, come fisiologicamente lo è un occhio che osserva di notte.
Con queste segnalazioni ci rendiamo disponibili a dare informazioni alle proprietà in merito a questa problematica, consci del fatto che ogni piccolo abbassamento luminoso inutile non solo permetterebbe risparmi energetici annuali di una certa entità alla proprietà, ma anche che (se applicato su larga scala) abbasserebbe le importazioni dall'estero di materie energetiche che il nostro paese deve pagare salatamente.

L'immagine ha una dimensione di 1200x449 pixel; è a 16,8 milioni di colori ed occupa 8,5 MB, quì compressi a 230 KB. Cliccandola l'aprirete a 2000x749 pixel.

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Copyright © 2009 di Lucio Furlanetto (testo) e Francesco Scarpa (immagine)
Importante: il giudizio espresso si basa solamente su considerazioni illuminotecniche e
di lotta all'inquinamento luminoso; non vuole essere offensivo nei confronti di nessuno.
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Pagina caricata in rete: 30 giugno 2009; ultimo aggiornamento (1º): 1 luglio 2009