La fotografia di Alessandro Di Giusto, presa il 15 marzo 2004, ci presenta un tratto di strada dotato di lampioni
schermati full-cut off con vetro piano e una interdistanza (H) fra i pali della luce di circa 3.
Pare, ma è un parere del tutto personale, che la potenza installata sia un po' troppo elevata, ma è probabile che questo
impianto sia stato dotato di parzializzatori capaci di ridurre la potenza erogata a partire da una certa ora della notte.
La strada appare illuminata in maniera uniforme su tutta la carreggiata, mentre è assente il fastidioso fenomeno di
abbagliamento prodotto dalle schermature dotate di vetro curvo o prismatico. E' da notare che in fondo alla strada si
scorgono degli orribili lampioni a globo, di vecchia installazione. Un raffronto interessante su come illuminare e non.
Che dire? Sia Di Giusto che io concordiamo sul fatto che una strada dovrebbe essere illuminata così, o almeno questo sia un
buon punto di partenza. Contattando l'ufficio tecnico cercheremo di capire se si sia trattato d'una scelta politica, cioé
se l'Amministrazione intenda veramente iniziare a ridurre l'inquinamento luminoso, oppure se si sia trattato semplicemente
d'una scelta tecnica, in quanto in quell'ufficio c'é qualcuno che conosce il problema dell'inquinamenbto luminoso.
In ogni caso va' un plauso all'Amministrazione, all'ufficio tecnico, al progettista e alla ditta che ha materialmente
realizzato l'impianto.
L'immagine ha una dimensione di 600 x 480 pixel; è a 16,7 milioni di colori ed occupa 9,6 Mb, qui compressi a 128 kb.
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