Nella diciottesima e ultima immagine dell'eclisse
di Luna del 21 gennaio 2000 ripresa da Francesco, si vede il nostro satellite ormai prossimo al
tramonto. L'ombra della Terra proiettata sulla sua superficie l'ha quasi lasciata del tutto, ma
ancora una piccola parte, sul lato destro del satellite, risulta eclissata.
Vi domanderete come mai la ripresa sia venuta così "brutta": addirittura sul bordo lunare ci
sono delle "bolle", al contrario delle altre diciassette esposizioni. Questo è l'effetto della
forte turbolenza presente sull'orizzonte in quel momento ! La deformazione del contorno lunare
è dovuta proprio a quel dannoso effetto per la fotografia chiamato "turbolenza atmosferica".
Guardando il centro del nostro satellite si vedrà che i particolari lunari sono meglio visibili,
anche se l'agitazione termica degli strati bassi dell'atmosfera degrada inesorabilmente l'immagine,
riducendo la risoluzione dei particolari. Anche il colore del satellite terrestre risente di
quest'effetto, che fa apparire il Sole e la Luna molto più rossi del normale (a causa
dell'assorbimento cromatico di solo alcuni dei colori dello spettro visibile).
A tal riguardo il socio Zorzenon mi disse: "trovandosi la Luna a pochissimi gradi dall'orizzonte
mostra in modo evidente i deleteri effetti della turbolenza atmosferica; colori "alterati",
immagine impastata, estrema deformazione della siluette lunare... " Guardando bene la ripresa
di Francesco, tecnicamente corretta, si nota quando affermato da Zorzenon.
L'immagine ha una dimensione ridotta di 400 x 300 pixel a 16,7 milioni di colori; occupa 2.7 MB,
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