Nell'immagine si vede la stella Aldebaran (Alfa Tauri) pochi minuti dopo essere ricomparsa da "dietro" la Luna. La stella più luminosa del Toro, essendo vicinissima all'eclittica, può venire eclissata dal nostro satellite naturale. Quando questo accade, come in questi mesi, le eclissi sono multiple, cioé accadono in un certo numero intervallate da peridodi multipli del mese lunare; ovviamente da una singola località della Terra non è possbile assistere a tutte le eclissi di un ciclo. Il Polo Nord lunare è in alto a sinistra.

Nell'immagine sono visibili i particolari lunari del lembo a nord-est, con alcuni, come il Mare Hunboldtianum, visibili così bene sono in particolari giorni durante i quali la librazione lunare è favorevole a questa zona. S'intravvedono pure i crateri Eudoxus, Aristoteles e Mitchell (al centro a sinistra), Burg e Baily (alla loro destra), Hercules, Atlas, Eudymion, De La Rue (al centro nell'immagine). Il Mare Hunboldtianum è la zona scura proprio sul lembo lunare "dietro" al quale è riapparsa Aldebaran. Il bacino scuro in basso a destra è il Mare Crisium, mentre quello in basso a sinistra è il Mare Serenitatis, di cui s'è parlato anche in altre pagine del sito. La catena montagnosa che limita a "sinistra" il Mare Serenitatis, e che prosegue fino ai crateri Eudoxus e Aristoteles, è il Caucaso (Monti Caucasus).