07/06/2003 19:40 TU |
Immagine di Paolo BELTRAME |
Ripresa da Mortegliano (Ud) |
Sezione Luna |
|
I CRATERI PTOLEMAEUS, ALPHONSUS, ALBATEGINIUS E KLEIN | ||||
Regione lunare: Ptolemaeus crater region | ||||
Coordinate Ptolemaeus: latitudine: 9,2° sud; longitudine: 1,8° ovest | ||||
Nell'immagine sopra della superficie lunare, sempre presa da Paolo Beltrame, stavolta si osservano il cratere dedicato a uno degli astronomi pił famosi della storia Tolomeo, Ptolemaeus in latino, con sotto il suo vicino Alfonso (Alphonsus in latino) entrambi ripresi proprio al terminatore. Il cratere vicino è Albateginius con sovrapposto in basso a sinistra il piccolo cratere Klein. La loro dimensione è medio-grande, pertanto sono ben visibili già con strumenti medio-piccoli, ma non abbastanza per poterli vedere ad occhio nudo. Le dimensioni del cratere Ptolemaeus sono di 153x153 km, con un rapporto diametro/altezza di 0,0157; la sua età si colloca nel periodo Pre-Nettariano, corrispondente a 4,55-3,92 miliardi di anni fa. Data la sua grande dimensione è facile comprendere che l'asteroide che ha prodotto il cratere doveva essere grande (sui 10-20 km di diametro) e che quindi la formazione del cratera sia piuttosto antica, corrispondente al primo periodo lunare. Storicamente il cratere prende il nome da Claudio Tolomeo (Claudius Ptolemaeus), astronomo, matematico e geografo greco del II secolo dopo Cristo, nato nel 90 d.C. e morto nel 170 d.C. Nella sua vita realizzò numerosi lavori di cartografica e di teoria dei suoni, ma il suo nome rimane indissolubilmente legato alla grande enciclopedia dell'Almagesto, redatta in tredici volumi nella quale sviluppava la Teoria Geocentrica. Il suo nome a questo cratere fu dato dall'astronomo Riccioli nel 1651, ma in altri cataloghi esso prende altre denominazioni: Innocentii X (nel catalogo di Langrenus) e Mons Sipylus (nel catalogo di Hevelius). La notte del 7 giugno 2003, Rolando Ligustri riprese con la sua digicam una panoramica lunare che abbraccia una vasta area circostante i crateri visibili nell'immagine iniziale di Paolo Beltrame. Si presti attenzione che, rispetto alla ripresa di Beltrame, essa è rovesciata come si vede al telescopio. I crateri inquadrati da Beltrame sono quelli nella parte bassa sinistra della ripresa di Ligustri. Per guardare tutta la panoramica lunare durante questa fase, andate alla pagina sulla Luna di 7 giorni.
L'immagine iniziale è di 617x467 pixel, a 256 toni di grigio, occupa 416,5 KB di memoria, qui compressi a 28 KB. | ||||
Telescopio Riflettore: NEWTON 200 mm di diametro con lente di Barlow 3X (3900 mm di focale totale=f/20) | ||||
Webcam: Philips Toucam Pro | ||||
Tempo d'integrazione: immagine mediata su circa 300 frames | ||||
Frequenza di ripresa: 15 frames/secondo, durata singolo frame: 66 ms | ||||
Elaborazione: maschera sfocata | ||||
Seeing: discreto | ||||
Immagini della Luna |
Fotografia, ccd e ricerca |
Articoli |
La Luna
|