E' ancora opera di Paolo Beltrame l'inquadratura della regione centro-settentrionale, col grande cratere Archimedes e i suoi due vicini Aristillus in alto a destra e Autolycus in basso a destra. Questa zona si trova a nord-est del Mare Imbrium, e separa questo ampio bacino da impatto dal punto ove si trovano alla minima distanza Alpes, Monti Caucasus e Monti Appennini, i quali chiudono il bacino da nord a sud-est.
La ripresa venne effettuata col terminatore proprio sopra Archimedes, pertanto l'interno della struttura è ancora buio, mentre sono ben illuminate le creste occidentali della sua parte interna (a sinsitra) e quelle orientali della sua parte esterna (a destra). Il cratere Aristillus è facilmente riconoscibile anche perché ha un un rilievo al suo interno. Poco oltre il bordo in basso a destra c'è Capo Fresnel, la punta settentrionale dei Monti Appennini.
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