Nuova composizione lunare realizzata dal socio Marco Candotti, il quale ha scattato le fotografie originali la notte del 1 maggio 2009, quando il nostro satellite naturale era di fase 6,75 giorni. La qualità del mosaico ottenuto è molto buona, visto che osserviamo molto bene i margini frastagliati dei crateri principali, il fondo irregolare dei due grandi mari inquadrati (Serenitatis al centro e Tranquillitatis in basso a destra), le due rimae che solcano il suolo a sud di Mare Serenitatis. I due mari di lava basaltica hanno il fondo irregolare, con vari depositi di lava che si sovrappongono uno sull'altro e alcuni piccoli craterini formatisi dopo la solidificazione del fondo dei bacini. Il maggiore cratere che s'osserva è quello in alto a destra di Mare Serenitatis: si tratta di Posidonius, il quale fu quasi completamente sommerso dalla lava del grande mare vicino, segno che quest'ultimo si produsse dopo il cratere, denotando che il cratere è molto antico. Il maggiore dei craterini che si nota dentro Mare Serenitatis è Bessel. A sinistra di Mare Serenitatis si notano le due maggiori catene montuose visibili sul lato a noi accessibile: in alto i Monti Caucasus (Caucaso) e in basso i Monti Appenninus (Appennini). Appena a ovest e in alto di quest'ultimi, sulla Palus Putredinis atterrò l'Apollo 15, mentre sul bordo sud-est di Mare Serenitatis atterrò l'ultima delle Apollo, la 17.
Linkate a questa pagina ci sono varie formazioni lunare, crateri e monti; per conoscere tutte le strutture che si osservano nella fotografia, visitate questa pagina. Le principali sono Mare Serenitatis (il maggiore al centro un po' in alto nell'immagine), Mare Tranquillitatis (quello in basso a destra) e Mare Vaporum (in basso a sinistra, separato da Mare Serenitatis dai Monti Haemus). I principali crateri che si osservano nella composizione di Candotti sono: Eudoxus (il maggiore a nord di Mare Serenitatis), Burg (quello a destra del precedente, Mason+Plana (sotto Burg), Grove (appena in basso a destra di Plana), Posidonius con il piccolo Danieli sopra di esso (il più grande cratere sul bord est di Mare Serenitatis), Chacornac (in basso a destra e a contatto di Posidonius), Le Monnier (parzialmente ricoperto dalla lava di Mare Serenitatis e che si trova sotto Chacornac), Vitruvius e Maraldi (che sono nella zona più a nord di Mare Tranquillitatis), Plinius (appena a ovest dei due citati al limitare di Promontorium Archerusia che segna il bord sud di Mare Serenitatis), Menelaus (a ovest del precedente sempre sul limitare del mare), Manilius (dentro Mare Vaporum e a sud dei Monti Haemus), Sulpicius - Gallus - Bessel (dentro Mare Serenitatis e allineati orizzontalmente da sinistra a destra sopra Menelaus), Ross - MacLear - Julius Caesar (allineati da destra in alto a sinistra in basso sotto i crateri Plinius e Menelaus) e Arago (situato pił a sud di Ross). Per meglio distinguerli potete osservare attentamente le icone presenti nella sezione dei panorami lunari che trovate nella gallery generale della Luna: ogni icona mostra la formazione citata nel suo titolo.

Si tratta di due singole foto da 1/5" a 200iso con SCT 280mm su reflex digitale da 12 Mpix Elabor. DPP - Fotosciop e un tininin di PSP L'immagine ha una dimensione di 456x600 pixel, è a 16,8 milioni di colori, per una dimensione occupata di 7,3 MB, qui compressi a 173 KB. Cliccandola l'aprirete a 988x1300 pixel.

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Copyright © 2010 di Lucio Furlanetto (testo) e 2009 di Marco Candotti (immagini originali e mosaico)
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Pagina inserita in rete: 5 marzo 2010; ultimo aggiornamento (3º): 23 marzo 2010