Dopo aver terminato il lavoro in negozio, in condizioni di cielo stupendo (con sereno e Lm quasi
6), stavo osservando da un paio di minuti -dal terrazzo di casa mia- il radiante dello sciame
delle Ursidi, situato circa 5° a NW di Beta Ursae Minoris, per vedere se avesse aumentato
l'attività rispetto alle due mattine precedenti (lo stavo seguendo ogni giorno da quando il
tempo era ritornato bello).
E' un controllo di routine che effetto ogni notte dove ci sia una porzione di cielo stellato, in
modo da evidenziare eventuali anomalie nell'emissione meteorica.
Improvvisamente mi sono accorto d'una scia relativamente luminosa che m'appariva sbucando da
"dietro il tetto" della mia casa; il bagliore proveniente dalla quella direzione mi faceva notare
una brillante meteora (con velocità lenta-lentissima) che produceva
una scia la quale aumentava di luminosità improvvisamente dopo circa un secondo, dalla 1.5/1.0
alla -1, nel punto della cartina dove la traccia rossa s'ingrossa (in prossimità di Gamma Cephei).
A questo punto rimanevo letteralmente a "bocca aperta", nonostante abbia catalogato oltre 5.500
meteore e ne abbia complessivamente osservato oltre 6.500: la meteora diveniva un bel bolide che
scendeva nell'atmosfera colorandosi alternativamente di giallo, giallo-oro, arancione, rosso,
marrone, di nuovo giallo, ecc., producendo ben quattro flare, con luminosità massima stimata in
-5.5/-6.0.
La magnitudine della scia rimaneva approssimativamente sulla -1, mentre variava continuamente
quella dei flare, che alternativamente apparivano di -3, -4.5, -2.5, -5.5/-6.0, ognuno di diverso
colore, con addirittura il secondo e il quarto che cambiavano due o tre volte il colore.
La direzione descritta, tramite le coordinate sotto riportate e la cartina linkata, è abbastanza
precisa, ma il punto iniziale è stato probabilmente un po' prima di quanto riportato, dato che
la meteora è sbucata da dietro il bordo del tetto già luminosa (mv=1.5 circa).
La lunghezza della scia è stata in di circa 41° (+/- 0.5°), con una durata stimata con conteggio
mentale (mille e uno, mille e due, mille e tre, ...) di cinque secondi (+/- 0.5 s); la meteora
si è spenta sul bordo dell'altro tetto della casa, ma è mia convinzione che il punto indicato
sia quello "vero" (nel box d'errore riportato) in quanto l'ho vista spegnersi e sollevandomi in
punta di piedi non ho visto luce oltre il punto indicato. L'angolo di discesa (quello tra la
direzione dell'oggetto e l'orizzonte) può essere ricavato in base alla traccia disegnata.
La scia è rimasta visibile per qualche secondo (almeno due) e per circa metà della sua lunghezza
complessiva, denotando circa una decina di condensazioni di "fumo", a partire dal primo flare e
sino al quarto. Il diametro della chioma è stato circa metà della distanza tra le due stelle
che indicano le zampe anteriori dell'Orsa Maggiore, quindi mezzo grado.
Note: l'approssimazione dei secondi contati è sempre indicativa, non si intende con la cifra 0.75
s dire che la precisione è del centesimo di secondo, ma che esso è durato 3/4 di secondo;
idem per le altre cifre. Uso tale notazione per comodità di scrittura.
Talvolta nei tabulati delle meteore troverete scritto Mv: non è la magnitudine assoluta; è sempre
quella visuale (mv) con una notazione identica alle altre sigle usate nei tabulati.
Le coordinate dei flare sono state ricavate approssimativamente impiegando il programma The Sky
(IV level). Si ricordi che potrebbero non essere perfettamente sulla scia tracciata, cosa
avvenuta invece nella realtà, ma vogliono dare un'idea migliore dei punti nei quali la meteora
ha avuto gli aumenti di luminosità più evidenti. I loro colori sono descritti in base ai ricordi,
ma potrebbe esserci stato un errore d'attribuzione, cioé il colore del secondo potrebbe essere
stato quello del terzo e viceversa.
La traccia del bolide parte da Cassiopea (CAS) e termina nell'Orsa Minore (UMI). Cliccando l'immagine ne scaricherete una da 172 KB meno compressa.
E' apparsa alle coordinate: A.R. 01h 51m (+/- 10m); Decl. +68° 22' (+/- 30')
Si è spenta alle coordinate: A.R. 15h 58m (+/- 10m); Decl. +68° 18' (+/- 30').
Magnitudine visuale massima: tra la -5.5 e la -6.0
Magnitudine visuale del 1° flare (giallo-oro): -3.0 durato circa 0.5-0.75 s
(Coordinate - AR: 21h 49m; DEC: +83.5°)
Magnitudine visuale del 2° flare (giallo poi arancione-rosso): -4.5 durato circa 0.75-1.00 s
(Coordinate - AR: 19h 17m; DEC: +83°)
Magnitudine visuale del 3° flare (rosso; forse poi verde): -2.5 durato circa 0.75 s
(Coordinate - AR: 17h 41m; DEC: +80°)
Magnitudine visuale del 4° flare (giallo brillante): -5.5/-6.0 durato circa 1.25 s
(Coordinate - AR: 17h 10m; DEC: +78°)
Diametro angolare massimo della testa del bolide: 30' circa (30'=diametro Luna Piena)
Velocità: L-LL; molto lenta
Durata osservazione: 5 secondi (+/- 0.5 s)
Colore assunto all'inizio dalla testa del bolide: bianco, poi giallo
Colore assunto dalla testa del bolide dopo il punto presso Gamma CEP: giallo brillante
Colore assunto dalla testa del bolide dopo il primo flare: giallo scuro
Colore assunto dalla testa del bolide dopo il terzo flare: giallo molto scuro (poi quasi marrone?)
Scia (tempo di persistenza e colori): almeno due secondi, forse tre, di colore prima bianco, poi giallo scuro e alla fine marrone
Lunghezza scia: almeno 41° (+/- 0.5°) per la parte osservata (la parte iniziale probabilmente è stata mascosta dal tetto della casa)
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): no (0)
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, battimento elettrofonico): nessuno
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono: //
Condizione del cielo: sereno (nessuna nuvola presente)
Magnitudine limite: approssimativamente 5.8-5.9
Presenza / fase della Luna: no / di 26 gg