
L'osservatore, un astrofilo che si trovava con i soci Giuseppe Campodall'Orto e Francesco Scarpa 
a fare fotografia astronomica dallo spiazzo poco sotto il rifugio Pelizzo sul Monte Matajur, 
mentre attendeva che terminasse l'esposizione fotografica e stava osservando il cielo, intravvide 
un bolide meteorico che partiva da poco sotto l'Ariete e terminava sotto i Pesci (nel centro della 
parte destra della Balena, fra le stelle beta e tau.   Poco prima del suo spegnimento produceva 
un flare di magnitudine -5.0 (indicativamente fra le stelle Theta e 47 Ceti). 
Il bolide di magnitudine -5.0 venne visto anche dal socio del CAST Giuseppe Campodall'Orto, ma 
solo nella parte finale della sua traiettoria, mentre il socio Francesco Scarpa si accorgeva 
della sua luce ma non riusciva ad intravvederlo, se non nella scia rimasta alcuni secondi. 
Si ringrazia il signor Alessandro Di Giusto per la segnalazione. 

E' apparso alle coordinate: A.R. 02h 35m (+/- 5m); Decl. +20° (+/- 1°) (Coordinate al 2000.0)
Si è spento alle coordinate: A.R. 01h 15m (+/- 5m); Decl. -16° (+/- 1°) (Coordinate al 2000.0)
Magnitudine visuale massima:  -5.0 
 
Diametro angolare massimo della testa del bolide:  == primi d'arco (30'=diametro Luna Piena) 
Velocità: ==; == 
Durata osservazione: pochi secondi 
Colore assunto dalla testa del bolide: bianco ? 
Colore del flare: bianco ? 
Scia (tempo di persistenza e colori): qualche secondo 
Lunghezza scia:  alcune decine di gradi 
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): no (0) 
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, ev. suono elettrofonico): nessuno 
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono:  // 
