Essi si trovavano lì per effettuare fotografie dello sciame, mentre gli altri soci facevano il
conteggio e la tracciatura delle Leonidi (Lucio Furlanetto, Matteo Mellone e Katia Coppo).
Hanno intravvisto il bel bolide che partiva da poco sopra iota Cancri e terminava sotto a metà
strada fra il Cancro e i Gemelli. La direzione del bolide è quella del radiante delle Leonidi,
e puntava in direzione della stella alpha Geminorum (Castore). Poco prima del suo spegnimento
produceva un flare di magnitudine negativa, visibile anche nella ripresa fotografica.
La costellazione dei Gemelli è ben visibile sulla destra della fotografia, con il pianeta Giove
in basso a destra, è l'astro più luminoso della fotografia. Io l'ho visto con la coda
dell'occhio, ma non l'ho potuto tracciare essendo impegnato a trascrivere i dati di un altro
bel bolide!
E' apparso alle coordinate: A.R. 08h 48m (+/- 1m); Decl. +29° 30' (+/- 15') (Coordinate al 2000.0)
Si è spento alle coordinate: A.R. 08h 10m (+/- 3m); Decl. +31° 30' (+/- 15') (Coordinate al 2000.0)
Magnitudine visuale massima: -3.0 (-4.0?)
Sciame d'appartenenza: Leonidi (LEO)
Diametro angolare massimo della testa del bolide: 10? primi d'arco (30'=diametro Luna Piena)
Velocità: VV; Velocissima
Durata osservazione: alcuni secondi
Colore assunto dalla testa del bolide: bianco, verde, arancione, rosso
Colore del flare: bianco
Scia (tempo di persistenza e colori): parecchi secondi
Lunghezza scia: alcuni gradi
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): no (0)
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, ev. suono elettrofonico): nessuno
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono: //