Il commento del sig. Ercolani è stato:
"La foto della meteora è stata fatta, per altri motivi, il giorno 7 dicembre 2001 alle ore 21:30
TMEC circa da Genova. Non abbiamo potuto rilevare l'ora precisa perché è stata vista esclusivamente
sulla diapositiva. Purtroppo il nostro sguardo osservava l'inseguimento.
L'ora, di conseguenza, potrebbe variare di 5 minuti prima od oltre l'ora dichiarata.
Nella foto disturba notevolmente il corpo del telescopio e la forte luminosità del cielo" (NdR:
dovuta all'inquinamento luminoso).
Nell'immagine si riconosce la forma della costellazione di Orione (Orion) sopra la traccia della
meteora. Essa è partita da un punto fra alpha e mu della Lepre (Lepus), transitando alla destra
della beta. La scia, fin dove si riesce a vedere, sembra terminare sopra la Colomba (Columba),
qualche grado sopra la alpha. Dalla direzione e lunghezza della traccia probabilmente è una Chi
Orionide. Non avendo la possibilità di apprendere nessun ulteriore dato, in quanto il signor
Ercolani si è accorto della scia solo quando ha fatto sviluppare e stampare il negativo
fotografico, non si può ipotizzare altro.
Ringrazio il signor Ercolani per averci inviato l'immmagine e i dati in suo possesso.
E' apparso alle coordinate: A.R. 05h 22m (+/- 2m); Decl. -18° (+/- 0.5°) (Coordinate al 2000.0)
Si è spento alle coordinate: A.R. 05h 30m (+/- 7m); Decl. -30° (+/- 1°) (Coordinate al 2000.0)
Magnitudine visuale massima: negativa, da definire
Magnitudine visuale massima: negativa, da definire
Lunghezza scia: circa 7°
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): no (0)
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, ev. suono elettrofonico): nessuno
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono: //
Diapositiva fotografica: Kodak Ektachrome da 200 ISO (sviluppata a 800 ISO)
Durata esposizione: 7 minuti
Enrico Stomeo, analizzando al computer i dati, ha tratto le seguenti conclusioni:
"La foto che hai inserito nel sito (e che riporto in allegato) è estremamente piccola e per
una analisi soddisfacente, dato che poi la meteora e' molto bassa sull'orizzonte, servirebbe
un'immagine più definita.
Ad ogni modo, cercando di fare al meglio, ho misurato la traccia fotografica in base alle 5
stelle piu' prossime al centro tra le stelle Alpha LEP e SAO_169981, ottenendo (non graficamente)
un inizio traccia fotografica in 080.20°, -18.806° (eq.2000) e una fine traccia fotografica in
081.646°, -27.404° (eq.2000). Ripeto se fosse possibile avere un'immagine con più stelle sarebbe
ovviamente meglio.
Dal posizionamento della traccia mi pare che la meteora potrebbe essere associabile ad una Chi_ORI,
o meglio ad una Chi_ORI nord, cioè alla componente settentrionale della corrente (non rilevabile
visualmente da quella sud). Considerando che a quell'ora (a Genova??) il radiante avrebbe avuto
un'altezza di circa +48 gradi sopra l'orizzonte, la foto avrebbe dovuto catturare in quella
posizione una meteora all'incirca lunga 7-8 gradi per essere associabile al radiante. Dato che
la traccia fotografata misura circa 8,6 gradi, mi pare possa trattarsi proprio di una Chi_ORI.
Ripeto servirebbe conoscere con precisione la località o la posizione geografica dell'osservatore,
avere una foto con più risoluzione, meglio se anche i dati fotografici (ISO, esposizione,
obiettivo, diaframma). In merito alla magnitudine non vedo come si possa stimarla, visto poi
che il film è a colori. Se poi la meteora non é stata vista, nella scheda non dovrebbero esserci
nemmeno informazioni del tipo diametro e colore del bolide, etc."