Mentre il nostro socio Giovanni Giusto osservava il cielo in quella direzione, una meteora è apparsa un po' all'interno della costellazione dell'Auriga (AUR), a metà strada fra iota e gamma AUR, proseguendo in direzione di beta AUR, dove si è spenta un po' prima della stella. Degno di nota è il fatto che l'oggetto, non particolarmente vistoso come luminosità, durante il suo percorso si è spaccato in molti frammenti (almeno 10, ma potrebbero essere stati anche poco meno d'una ventina). Egli ne ha visto l'inizio, poi non l'ha osservata per un certo tratto perché la sua luminosità si è ridotta drasticamente (forse anche a causa d'una leggera nuvola), poi l'ha riosservata in concomitanza del suo massimo splendore. Essa ha iniziato a frammentarsi a circa il 15% della sua traccia, proseguendo nella frammentazione sino a quando si è spenta.
Sciame di appartenenza: probabilmente ?
E' stata avvistata alle coordinate: A.R. 05h 15m (+/- 2m); Decl. +35° (+/-1°) (Coordinate al 2000.0; la zona è quella di M3)
Si è spenta alle coordinate: A.R. 05h 50m (+/- 2m); Decl. +42° (+/-1°) (Coordinate al 2000.0)
Magnitudine visuale massima: -1
Durata fenomeno: 2 s
Velocità meteora: V-veloce
Colore meteora: bianco con sfumature rosse
Colore scia: bianca
Lunghezza scia: approssimativamente meno d'una decina di gradi
Durata scia: 1? s
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): si (almeno una decina)
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, ev. suono elettrofonico): nessuno
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono: ==