Il signor Stefano mi ha comunicato:
"Giovedi scorso (NdR: 07/02/2008) invece stavo tornado a casa verso le 19:10 (NdR: 18:10 TU) quando, in direzione ovest nord-ovest ho visto scendere una stella cadente (almeno penso). Rispetto a quelle solite però è durata più a lungo (direi almeno 3-4 secondi), molto lenta e con una luce limitata all'oggetto (il cielo è rimasto scuro) anche se molto chiara."
Federico

In seguito mi è giunta un'altra segnalazione tramite Barbara Trevisan di Udine:
"Ti risulta che ieri sera (NdR: 07/02/2008), verso le 19:00-20:00 (18:00-19:00 TU) sia caduto un meteorite in zona Treviso? Ho alcuni testimoni che dichiarano di aver visto un paio di bolidi ieri sera e su Radio 105 hanno dato notizia di qualcosa che, cadendo a terra, ha dato origine ad un forte boato. Sai nulla?

La segnalazione trevigiana è meno accurata e implicherebbe l'entrata nella bassa atmosfera di un meteoroide, non segnalato da nessun altro. Purtroppo molto spesso presunti "boati", dovuti alle cause più disparate, vengono associati a meteore senza che ci sia correlazione, anche perché, ricordiamoci, che il suono viaggia ad una velocità di 300 m/s, mentre la luce a una velocità enormemente superiore (anche se nell'aria è a meno di 299.725,5 km/s, che è la sua velocità nel vuoto). Inoltre il fenomeno "meteora" si verifica di solito a quote da 140-120 km e sino a 100-80 km, mentre il bang supersonico dovuto a una caduta a basse quote atmosferiche (penso sotto i 15-20 km) e ci dev'essere un ritardo tra il fenomeno luminoso e il boato perché l'oggetto deve avere un lasso di tempo nel quale attraversa la media atmosfera.

Nella lista di UAI-Meteore sono state inviate segnalazioni su un bolide che dovrebbe essere lo stesso segnalato qui sopra:
"Segnalo BOLIDE mag. -8 / -9 direzione OVEST da LUGO DI ROMAGNA alle ore 19.05 / 19.06 Non avevo visuale delle stelle ma dovrebbe essere transitato sotto PEGASO (devo ricostruire)."
"Altra segnalazione ricevuta pochi minuti dopo per lo stesso evento da altro osservatore che si trovava a CESENA. Confermata direzione OVEST lunghissima scia e colorazione INTENSA. Fase finale con colore rosso anteriore e verde dietro fino a sfumare verso la propria scia (lunghissima!)."

Enrico Stomeo, responsabile UAI-Meteore, ha così commentato:
Se è transitato a ovest addirittura sotto Pegaso, allora è fuori della mia portata, troppo lontano (NdR: per il suo sistema di registrazione video delle meteore). Se è un bolide di -9m, i bolognesi dovrebbero averlo ripreso (sempre che le loro videocamere siano state in funzione a quell'ora).

Attendiamo di poter disporre di ulteriori dati.

Sciame di appartenenza: sporadica (?)
E' stata avvistata alle coordinate approssimative: AR/Decl. == (Coordinate al J2000.0)
Si è spenta alle coordinate approssimative: AR/Decl. == (Coordinate al J2000.0)
Magnitudine visuale massima: -8/-9
Flare: 0
Diametro chioma: circa ==
Durata osservazione: 3-4 secondi
Velocità meteora: LL (lentissimo)
Colore meteora: bianco?
Colore scia: ==
Durata scia: ==
Lunghezza scia: ==
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): no (0)
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, ev. suono elettrofonico): nessuno
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono (elettrofonico): ==