Alberto Di Caporiacco mi ha segnalato l'avvistamento d'un luminoso bolide alle 17:51 TU del 20 settembre 2008 dalla località di
Flambro, frazione di Talmassons [UD], situata alle coordinate latitudine 45° 56', longitudine 13° 06':
"Caro Lucio, ieri 20 settembre ora legale 19:50 stavo percorrendo la "Ferrata" in direzione di Udine. Mi trovavo quasi all'incrocio Pozzecco-Flambro
quando ho visto una luce puntiforme in cielo, leggermente spostata assialmente verso Codroipo (tanto per dare un'idea) ma a circa 75° rispetto
allo Zenit (90°). L'oggetto luminosissimo, che viaggiava ad elevatissima velocitą verso Nord, si è fatto vedere per alcuni secondi, credo
non più di 3" ed è letteralmente scomparso. Al momento della sua scomparsa la luce da bianca è diventata verde.
All'inizio avevo pensato a un aereo o a un elicottero, ma ti garantisco che la velocitą era impressionante.
Poi ho pensato a un razzo segnalatore, immaginando fosse stato 'sparato' dal vicino aeroporto di Rivolto.
Non so se altre persone abbiano potuto assistere a questo fenomeno, che ha lasciato mia moglie (che viaggiava accanto a me) e il sottoscritto
piuttosto interdetti.
L'osservazione è stata estremamente agevolata dal tetto panoramico della nostra C4 Picasso che ha una superficie vetrata eccezionale."
In seguito mi ha scritto: "Aggiungo che la magnitudine era certamente superiore a quella del pianeta Venere."
"Ho visto un punto, molto luminoso, spostarsi velocemente, senza scia. In poche parole era solo il 'nucleo' a spostarsi, non lasciando dietro di
sé alcuna apparente 'coda'." (NdR: ricordiamoci che comunque guardava attraverso il tettuccio 'trasparente' dell'auto)
"Ho pensato anch'io a un satellite o alla ISS. Ripeto, avevo pensato anche a un elicottero o a un aereo, ma risultando il cielo pressoché
privo di nubi, la cosa più 'intrigante' è stata la luce cangiare da bianca a verde immediatamente prima della scomparsa dell'oggetto.
Naturalmente l'oggetto si muoveva in linea retta, non zigzagando e senza variazioni di velocità.
Ripeto: il tutto è durato non pił di 3". Così come è apparso all'improvviso, l'oggetto è sparito, mantenendo sempre la
stessa magnitudine che stimerei, a occhio almeno, -5."
Sulla lunghezza della scia della meteora (ovvero, nel mio caso: il tratto di cielo che ho visto essere stato percorso dalla meteora), lo quantifico in
una decina di gradi, calcolando 0° la linea dell'orizzonte e 90° lo zenit.
Il movimento è stato, approssimativamente, da S a N, parallelo o quasi alla "Ferrata" (NdR: la strada che stava percorrendo) che, essendo tutta
dritta va da Sud-Ovest a Nord-Est. Il bolide, in buona sostanza, puntava verso Creta Timau, tanto per spiegarci. (NdR: una montagna delle Alpi friulane)
Questo è tutto quanto posso dirti e si tratta della meteora più 'clamorosa' che mi sia capitato di vedere nella mia vita."
Successivamente Maurizio Baldassi di Trivignano Udinese mi ha segnalato indipendentemente l'avvistamento del bolide delle 17:51 TU del 20 settembre
2008 dalla località di Clauiano, frazione di Trivignano Udinese [UD], situata alle coordinate latitudine 45° 55', longitudine 13° 20'.
Maurizio Baldassi, mentre si stava recando a casa, ha osservato attraverso il vetro laterale sinistro della sua autovettura un luminoso bolide,
a notevole altezza sull'orizzonte (anche se non allo zenit), che si spostava approssimativamente dalla direzione sud-nord. "Era come un
grosso punto molto luminoso".
Si dovranno verificare le posizioni dell'osservatore e le coordinate di avvistamento e sparizione, visto che con un'autovettura in movimento su una strada con curve, il testimone non poteva farlo in quel momento.
Il terzo testimone è il socio del CAST Marco Candotti, il quale lo ha visto dalle coordinate latitudine 46° 25' 40" e longitudine 13° 01' 50".
In merito al fenomeno mi ha scritto:
"Segnalo un bolide visto in auto sabato 20 settembre 2008 alle 17:51 TU mentre andavo a Cabia (in provincia di Udine, tra Tolmezzo e Arta Terme).
L'ho visto dal parabrezza sulla destra a circa 45°-50° di altezza. La direzione era circa la mia, ma leggermente più verso est.
Il colore mi è sembrato verdino, ma potrebbe essere la combinazione dell'azzurro del vetro con una meteora gialla.
Allego anche la posizione teorica nel cielo di quel momento.
Candotti ha successivamente aggiunto: "la traccia che ti ho segnato è molto approssimativa, non vedevo le stelle, e l'ho ricavata in base alla direzione mia e del bolide. Sulla magnitudine del bolide invece non ho dubbi." (NdR: ho tolto questa cartina e l'ho sostituita con quella più sotto, tracciata in maniera più precisa)
In seguito Candotti ha aggiunto:
"Domani, venerdì, devo tornare in Carnia così provo a fare una foto dal parabrezza dell'auto e riproduco esattamente le condizioni di sabato,
abbinandole alla mappa del cielo dovrei risalire anche alla direzione e alle coordinate quasi precise. Per quanto riguarda la testimonianza degli altri
amici, mi sento di aggiungere che:
- da quando è spuntata nel parabrezza "sorpassandomi" a quando si è spenta ha percorso almeno 10° ed era già molto luminosa, per
cui presumo che la traccia sia molto pił lunga, almeno 20°;
- avevo dei dubbi sul colore, avrebbe potuto essere anche gialla visto che tra me ed essa c'era la banda parasole blu del vetro, (si sà che
la somma di blu e giallo produce come risultato cromatico il verde) ma invece è confermato anche dagli amici che il tratto che ho visto era
effettivamente verde;
- chioma tonda di discrete dimensioni (1/4 del diametro lunare) e una coda "scia" di circa 50°.
Ieri ho ripercorso il tratto di strada, mi sono fermato nel punto esatto di avvistamento, ho scattato una foto dal posto di guida con la macchina al posto
della mia testa. La fascia bianca diagonale è la capotta dell'auto, per cui, attenzione, non so dire dove sia partita la meteora. Ho aspettato
l'ora esatta e, uscito all'aperto, ho fatto una panoramica del cielo nella stessa direzione e con gli stessi alberi di riferimento. Ricordandomi la
direzione e la posizione rispetto allo specchietto ti ho messo gił la traccia "quasi" perfetta. Direi con tolleranza di ±2° non di pił.
Direi, a questo punto, che proveniva fra la Lira e l'Ercole.
ATTENZIONE! Qualche minuto prima era transitata la ISS ed è finita nello stesso punto della traccia (vedi alberi). Sembra un appuntamento
con l'avvistamento di bolidi. Avevo impostato la macchina con scatti da 15 secondi perché a quell'ora il cielo è ancora chiaro, per
cui la traccia è venuta segmentata.
Sciame di appartenenza: sporadica?
E' stata avvistata alle coordinate approssimative: AR: h m ; Decl: +° '
Si è spenta alle coordinate approssimative: AR: h m ; Decl: +°
Magnitudine visuale massima: -10
Flare: no; (0)
Durata osservazione: 3 secondi
Velocitą meteora: veloce (V)
Colori meteora: bianca, alla fine verde
Scia: non osservata
Lunghezza scia: almeno 10 gradi
Colore scia: ==
Frammentazione meteora (numero di frammenti generati): no (0)
Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono, ev. suono elettrofonico): nessuno
Tempo trascorso dall'avvistamento della meteora e la percezione del suono (elettrofonico): ==